Avrebbe confessato durante l'interrogatorio in Questura l'uomo sospettato di aver ucciso e fatto a pezzi la sorella gettandola in diversi cassonetti a Roma. L'interrogatorio è durato alcune ore. Alla base dell'omicidio ci sarebbero liti per questioni economiche. L'uomo, un sessantenne italiano, sarebbe stato ripreso da una telecamera di videosorveglianza mentre gettava qualcosa all'interno del secchione nella notte tra il 14 e il 15 agosto. I due fratelli abitavano insieme in un appartamento in via Guido Reni, nel quartiere Flaminio, a pochi metri di distanza dal cassonetto in cui la polizia ha rinvenuto la testa e il tronco della donna.
di Napoli Magazine
16/08/2024 - 17:31
Avrebbe confessato durante l'interrogatorio in Questura l'uomo sospettato di aver ucciso e fatto a pezzi la sorella gettandola in diversi cassonetti a Roma. L'interrogatorio è durato alcune ore. Alla base dell'omicidio ci sarebbero liti per questioni economiche. L'uomo, un sessantenne italiano, sarebbe stato ripreso da una telecamera di videosorveglianza mentre gettava qualcosa all'interno del secchione nella notte tra il 14 e il 15 agosto. I due fratelli abitavano insieme in un appartamento in via Guido Reni, nel quartiere Flaminio, a pochi metri di distanza dal cassonetto in cui la polizia ha rinvenuto la testa e il tronco della donna.