Il futuro della medicina passa da Napoli: il 30 e 31 ottobre scienziati e ricercatori da tutto il mondo si riuniranno in città in occasione dell’evento “Future Trends in Traslational Medicine” promosso da Human Technopole e dalla prestigiosa rivista scientifica Nature Italy. Al centro del dibattito le nuove frontiere della medicina traslazionale, il campo che accelera il passaggio delle scoperte scientifiche dalla ricerca di base alla pratica clinica.
La scelta di Napoli come sede della conferenza non è casuale, sottolinea Marino Zerial, direttore dello Human Technopole: “Siamo molto felici di essere a Napoli, una città simbolo della vitalità scientifica del Mezzogiorno e di una comunità di ricerca sempre più protagonista. Abbiamo organizzato questa conferenza coinvolgendo esperti internazionali in vari settori della ricerca biomedica che lavorano all’interfaccia tra ricerca di base, clinica e industria. Lo scopo è quello di fornire ai partecipanti esempi concreti di come scoperte fondamentali possono essere tradotte in terapie e strumenti di prevenzione di alta precisione. Speriamo che le storie di successo dei nostri speaker siano fonte di ispirazione, specialmente per i giovani ricercatori che vogliono cogliere le opportunità della medicina traslazionale”.
L’idea di organizzare questa conferenza riflette l’impegno crescente di Human Technopole nel rafforzare la propria presenza su tutto il territorio nazionale, anche grazie alle Piattaforme Nazionali – le infrastrutture tecnologiche avanzate che, dallo scorso giugno, l’Istituto mette a disposizione della comunità scientifica italiana, in una logica di open innovation. Le tecnologie offerte dalle Piattaforme Nazionali rappresentano un esempio concreto di come HT può supportare la ricerca traslazionale su tutto il territorio italiano.
Nel 2025, le richieste di accesso alle Piattaforme Nazionali hanno registrato quasi 170 domande, un aumento significativo (+36,3%) rispetto alla call dell’anno precedente. La crescita è stata particolarmente evidente nelle aree geografiche del Centro (+91,7%) e del Sud (+77,8%), per un totale di 23 e 9 domande di accesso. Rispetto allo scorso anno, il peso relativo delle regioni centrali e meridionali è salito dal 17% al 23% del totale, e le domande provenienti da queste aree sono quasi raddoppiate (+85,7%), a conferma di un coinvolgimento sempre più ampio e diffuso della comunità scientifica nazionale, ed in particolare delle regioni meridionali.
L’evento “Future Trends in Traslational Medicine”
Organizzato da Human Technpole e da Nature Italy, l’evento sarà ospitato presso l’Università Federico II di Napoli (Campus San Giovanni a Teduccio) con il patrocinio della Regione Campania.
Seguito di una prima conferenza tenutasi con grande successo a Milano nel 2023, i due giorni della conferenza vedranno numerose figure di spicco del mondo medico, scientifico e industriale confrontarsi sulle opportunità e le sfide in quattro ambiti chiave e complementari della ricerca medica: metabolismo, cancro, malattie genetiche rare e terapie geniche o a base di RNA terapeutici.
Riunendo rappresentanti del mondo accademico, dell’industria, della finanza, delle istituzioni e della società, la conferenza mira anche a esplorare le tendenze negli investimenti in ricerca e a fornire spunti utili per i decisori politici e potenziali partner industriali.
All’evento parteciperanno, tra gli altri, anche Gianmario Verona, presidente di Human Technopole; Marino Zerial, direttore di Human Technopole; Nicola Nosengo, chief editor di Nature Italy; Matteo Lorito, rettore dell’Università Federico II di Napoli; Valeria Fascione, assessore con delega alla ricerca della Regione Campania; Maria Alessandra Gallone, senatrice in rappresentanza del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, Richard Finn, docente presso l’Università della California-Los Angeles; Shingo Kajimura, docente presso l’Harvard Medical School; Stefanie Dimmeler, direttrice dell’Istituto per la rigenerazione cardiovascolare dell’Università Goethe di Francoforte; Pier Giuseppe Pelicci, direttore della ricerca presso l’Istituto Europeo di Oncologia; Alberto Auricchio, direttore scientifico dell’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli (TIGEM); Alessandro Aiuti, vicedirettore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica di Milano (SR-TIGET); Nicole Soranzo, direttrice del Centro di genomica: programma di genomica medica e di popolazione di Human Technopole.
A proposito di Human Technopole
Human Technopole è l’istituto di ricerca per le scienze della vita, situato nel cuore di MIND (Milano Innovation District). La missione di Human Technopole è di migliorare la salute e il benessere delle persone, svolgendo ricerca di frontiera nelle scienze della vita mirata a sviluppare nuovi approcci di medicina personalizzata e preventiva, creando e gestendo servizi e strutture scientifiche da mettere a disposizione della comunità scientifica nazionale, offrendo opportunità di formazione per la prossima generazione di scienziati, promuovendo innovazione e progresso attraverso il trasferimento tecnologico.
di Napoli Magazine
30/10/2025 - 09:51
Il futuro della medicina passa da Napoli: il 30 e 31 ottobre scienziati e ricercatori da tutto il mondo si riuniranno in città in occasione dell’evento “Future Trends in Traslational Medicine” promosso da Human Technopole e dalla prestigiosa rivista scientifica Nature Italy. Al centro del dibattito le nuove frontiere della medicina traslazionale, il campo che accelera il passaggio delle scoperte scientifiche dalla ricerca di base alla pratica clinica.
La scelta di Napoli come sede della conferenza non è casuale, sottolinea Marino Zerial, direttore dello Human Technopole: “Siamo molto felici di essere a Napoli, una città simbolo della vitalità scientifica del Mezzogiorno e di una comunità di ricerca sempre più protagonista. Abbiamo organizzato questa conferenza coinvolgendo esperti internazionali in vari settori della ricerca biomedica che lavorano all’interfaccia tra ricerca di base, clinica e industria. Lo scopo è quello di fornire ai partecipanti esempi concreti di come scoperte fondamentali possono essere tradotte in terapie e strumenti di prevenzione di alta precisione. Speriamo che le storie di successo dei nostri speaker siano fonte di ispirazione, specialmente per i giovani ricercatori che vogliono cogliere le opportunità della medicina traslazionale”.
L’idea di organizzare questa conferenza riflette l’impegno crescente di Human Technopole nel rafforzare la propria presenza su tutto il territorio nazionale, anche grazie alle Piattaforme Nazionali – le infrastrutture tecnologiche avanzate che, dallo scorso giugno, l’Istituto mette a disposizione della comunità scientifica italiana, in una logica di open innovation. Le tecnologie offerte dalle Piattaforme Nazionali rappresentano un esempio concreto di come HT può supportare la ricerca traslazionale su tutto il territorio italiano.
Nel 2025, le richieste di accesso alle Piattaforme Nazionali hanno registrato quasi 170 domande, un aumento significativo (+36,3%) rispetto alla call dell’anno precedente. La crescita è stata particolarmente evidente nelle aree geografiche del Centro (+91,7%) e del Sud (+77,8%), per un totale di 23 e 9 domande di accesso. Rispetto allo scorso anno, il peso relativo delle regioni centrali e meridionali è salito dal 17% al 23% del totale, e le domande provenienti da queste aree sono quasi raddoppiate (+85,7%), a conferma di un coinvolgimento sempre più ampio e diffuso della comunità scientifica nazionale, ed in particolare delle regioni meridionali.
L’evento “Future Trends in Traslational Medicine”
Organizzato da Human Technpole e da Nature Italy, l’evento sarà ospitato presso l’Università Federico II di Napoli (Campus San Giovanni a Teduccio) con il patrocinio della Regione Campania.
Seguito di una prima conferenza tenutasi con grande successo a Milano nel 2023, i due giorni della conferenza vedranno numerose figure di spicco del mondo medico, scientifico e industriale confrontarsi sulle opportunità e le sfide in quattro ambiti chiave e complementari della ricerca medica: metabolismo, cancro, malattie genetiche rare e terapie geniche o a base di RNA terapeutici.
Riunendo rappresentanti del mondo accademico, dell’industria, della finanza, delle istituzioni e della società, la conferenza mira anche a esplorare le tendenze negli investimenti in ricerca e a fornire spunti utili per i decisori politici e potenziali partner industriali.
All’evento parteciperanno, tra gli altri, anche Gianmario Verona, presidente di Human Technopole; Marino Zerial, direttore di Human Technopole; Nicola Nosengo, chief editor di Nature Italy; Matteo Lorito, rettore dell’Università Federico II di Napoli; Valeria Fascione, assessore con delega alla ricerca della Regione Campania; Maria Alessandra Gallone, senatrice in rappresentanza del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, Richard Finn, docente presso l’Università della California-Los Angeles; Shingo Kajimura, docente presso l’Harvard Medical School; Stefanie Dimmeler, direttrice dell’Istituto per la rigenerazione cardiovascolare dell’Università Goethe di Francoforte; Pier Giuseppe Pelicci, direttore della ricerca presso l’Istituto Europeo di Oncologia; Alberto Auricchio, direttore scientifico dell’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli (TIGEM); Alessandro Aiuti, vicedirettore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica di Milano (SR-TIGET); Nicole Soranzo, direttrice del Centro di genomica: programma di genomica medica e di popolazione di Human Technopole.
A proposito di Human Technopole
Human Technopole è l’istituto di ricerca per le scienze della vita, situato nel cuore di MIND (Milano Innovation District). La missione di Human Technopole è di migliorare la salute e il benessere delle persone, svolgendo ricerca di frontiera nelle scienze della vita mirata a sviluppare nuovi approcci di medicina personalizzata e preventiva, creando e gestendo servizi e strutture scientifiche da mettere a disposizione della comunità scientifica nazionale, offrendo opportunità di formazione per la prossima generazione di scienziati, promuovendo innovazione e progresso attraverso il trasferimento tecnologico.