"Al Principe della Pace affidiamo tutto il continente europeo, chiedendogli di continuare a ispirarvi uno spirito comunitario e collaborativo, fedele alle sue radici cristiane e alla sua storia, solidale e accogliente con chi si trova nel bisogno.
Preghiamo in modo particolare per il martoriato popolo ucraino: si arresti il fragore delle armi e le parti coinvolte, sostenute dall'impegno della comunità internazionale, trovino il coraggio di dialogare in modo sincero, diretto e rispettoso". Così il Papa nel Messaggio natalizio 'Urbi et Orbi'.
Questa mattina Leone ha celebrato la messa del "giorno" nella solennità del Natale. Al termine, a sorpresa, il pontefice è uscito in piazza per un saluto ai fedeli dalla Papamobile. In tanti lo attendevano sotto la pioggia. Dopo il giro in piazza, papa Leone si affaccia dalla Loggia Centrale della Basilica vaticana, per impartire la Benedizione "Urbi et Orbi". Prima rivolge il tradizionale Messaggio natalizio ai fedeli presenti in tutto il mondo.
di Napoli Magazine
25/12/2025 - 12:25
"Al Principe della Pace affidiamo tutto il continente europeo, chiedendogli di continuare a ispirarvi uno spirito comunitario e collaborativo, fedele alle sue radici cristiane e alla sua storia, solidale e accogliente con chi si trova nel bisogno.
Preghiamo in modo particolare per il martoriato popolo ucraino: si arresti il fragore delle armi e le parti coinvolte, sostenute dall'impegno della comunità internazionale, trovino il coraggio di dialogare in modo sincero, diretto e rispettoso". Così il Papa nel Messaggio natalizio 'Urbi et Orbi'.
Questa mattina Leone ha celebrato la messa del "giorno" nella solennità del Natale. Al termine, a sorpresa, il pontefice è uscito in piazza per un saluto ai fedeli dalla Papamobile. In tanti lo attendevano sotto la pioggia. Dopo il giro in piazza, papa Leone si affaccia dalla Loggia Centrale della Basilica vaticana, per impartire la Benedizione "Urbi et Orbi". Prima rivolge il tradizionale Messaggio natalizio ai fedeli presenti in tutto il mondo.