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FOCUS SALUTE - Il dr. Quarto: "All'Urocenter di Napoli siamo in grado di guarire la maggior parte dei casi di prostatite"
18.10.2021 13:00 di Napoli Magazine

Tutti gli uomini hanno una ghiandola prostatica. Si trova appena sotto la vescica. All'inizio ha le dimensioni di una noce, ma diventa più grande con l'età. La prostata produce lo sperma. Se qualcosa lo fa diventare gonfio, tenero o infiammato, hai quella che viene chiamata "prostatite".

 

La prostatite non è cancro e non provoca il tumore alla prostata. Tuttavia, può essere difficile da trattare. Gli uomini hanno la prostatite per molte ragioni diverse e i medici spesso non le capiscono tutte.

 

Molti urologi cercheranno di ridurre i sintomi e alleviare il dolore. Ma - spiega il dr. Giuseppe Quarto, urologo e direttore dell’Urocenter di Napoli - che per curare la prostatite è indispensabile prima capire la causa e poi trattarla altrimenti tornerà sempre.

 

La prostatite, che colpisce dal 5% al ??9% dei maschi e si verifica principalmente nella mezza età, è classificata in base a segni e sintomi, con urgenza urinaria, frequenza e dolore tipici di quasi tutte le categorie. La maggior parte dei medici non ha familiarità con la prostatite, in particolare la prostatite cronica associata alla sindrome da dolore pelvico cronico (CP/CPPS). Di conseguenza, i pazienti sono spesso erroneamente diagnosticati e ricevono un trattamento inefficace, con conseguente scarsa qualità della vita. 

 

Nella maggior parte dei casi, i pazienti con prostatite avvertono urgenza urinaria, frequenza e dolore, che influiscono significativamente sulla qualità della vita (QOL). Si ritiene che la qualità della vita dei pazienti con dolore prostatico sia simile a quella dei pazienti con infarto miocardico acuto, angina instabile o malattia di Crohn attiva. Un sondaggio su  556 medici ha rilevato che solo il 48% dei medici intervistati non aveva familiarità con la prostatite e il 16% non aveva familiarità con la prostatite cronica associata alla sindrome da dolore pelvico cronico (CP/CPPS). Di conseguenza, la diagnosi e il trattamento efficace della prostatite, in particolare CP/CPPS, rappresentano una sfida per i medici.

 

Il dr. Quarto spiega che una delle cause di maggiore infiammazione alla prostata sono derivati dall’intestino, o da patologie del collo vescicale.

 

Grazie all’accurata preparazione in materia e alle innovazioni tecnologiche disponibili presso l’Urocenter, oggi il dr. Quarto riesce a guarire nella maggior parte dei casi la prostatite.

 

Per ulteriori informazioni sui calcoli renali, compreso il modo in cui vengono diagnosticati e trattati, dai un'occhiata al sito dell'Urocenter di Napoli: www.andrologo-urologo.com

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FOCUS SALUTE - Il dr. Quarto: "All'Urocenter di Napoli siamo in grado di guarire la maggior parte dei casi di prostatite"

di Napoli Magazine

18/10/2024 - 13:00

Tutti gli uomini hanno una ghiandola prostatica. Si trova appena sotto la vescica. All'inizio ha le dimensioni di una noce, ma diventa più grande con l'età. La prostata produce lo sperma. Se qualcosa lo fa diventare gonfio, tenero o infiammato, hai quella che viene chiamata "prostatite".

 

La prostatite non è cancro e non provoca il tumore alla prostata. Tuttavia, può essere difficile da trattare. Gli uomini hanno la prostatite per molte ragioni diverse e i medici spesso non le capiscono tutte.

 

Molti urologi cercheranno di ridurre i sintomi e alleviare il dolore. Ma - spiega il dr. Giuseppe Quarto, urologo e direttore dell’Urocenter di Napoli - che per curare la prostatite è indispensabile prima capire la causa e poi trattarla altrimenti tornerà sempre.

 

La prostatite, che colpisce dal 5% al ??9% dei maschi e si verifica principalmente nella mezza età, è classificata in base a segni e sintomi, con urgenza urinaria, frequenza e dolore tipici di quasi tutte le categorie. La maggior parte dei medici non ha familiarità con la prostatite, in particolare la prostatite cronica associata alla sindrome da dolore pelvico cronico (CP/CPPS). Di conseguenza, i pazienti sono spesso erroneamente diagnosticati e ricevono un trattamento inefficace, con conseguente scarsa qualità della vita. 

 

Nella maggior parte dei casi, i pazienti con prostatite avvertono urgenza urinaria, frequenza e dolore, che influiscono significativamente sulla qualità della vita (QOL). Si ritiene che la qualità della vita dei pazienti con dolore prostatico sia simile a quella dei pazienti con infarto miocardico acuto, angina instabile o malattia di Crohn attiva. Un sondaggio su  556 medici ha rilevato che solo il 48% dei medici intervistati non aveva familiarità con la prostatite e il 16% non aveva familiarità con la prostatite cronica associata alla sindrome da dolore pelvico cronico (CP/CPPS). Di conseguenza, la diagnosi e il trattamento efficace della prostatite, in particolare CP/CPPS, rappresentano una sfida per i medici.

 

Il dr. Quarto spiega che una delle cause di maggiore infiammazione alla prostata sono derivati dall’intestino, o da patologie del collo vescicale.

 

Grazie all’accurata preparazione in materia e alle innovazioni tecnologiche disponibili presso l’Urocenter, oggi il dr. Quarto riesce a guarire nella maggior parte dei casi la prostatite.

 

Per ulteriori informazioni sui calcoli renali, compreso il modo in cui vengono diagnosticati e trattati, dai un'occhiata al sito dell'Urocenter di Napoli: www.andrologo-urologo.com