Un appuntamento imprescindibile di ogni inizio anno, di quelli capaci di unire milioni di italiani tra sogni di gloria e dita incrociate. Eppure, nella storia della Lotteria Italia, non mancano gli "smemorati" che, pur in possesso di un biglietto vincente, non hanno mai riscosso la somma in denaro. Il caso più eclatante è datato 2008, quando fu addirittura il primo premio da 5 milioni a essere "snobbato", ma l’abitudine a non controllare il prezioso tagliando ha resistito anche nella Lotteria 2024, l’ultima in ordine di tempo: nella passata edizione, riporta Agipronews, oltre 1,2 milioni di euro di premi finali non sono stati ritirati dai legittimi vincitori, a cui si aggiungono circa 130mila euro in premi giornalieri dimenticati. Una cifra che, se sommata dal 2002 a oggi, ha ormai superato i 32 milioni di euro.
Un ulteriore introito anche per lo Stato, il vincitore di tutti i giochi, che può essere soddisfatto anche per i dati sulle entrate erariali: l'edizione 2024, ricorda ancora Agipronews, ha infatti registrato un utile di 17,7 milioni di euro, con una crescita del 30,4% rispetto ai 13,5 milioni del 2023, secondo i dati diffusi dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Il conto alla rovescia per la Lotteria Italia 2025 è in ogni caso iniziato: il trend del gioco anche quest’anno è positivo, visto che si viaggia verso quota 9,5 milioni di biglietti venduti (+10%), in netta crescita rispetto ai 6,7 milioni del 2023 e agli 8,6 milioni dell’edizione 2024. Il prossimo 6 gennaio, dunque, milioni di italiani scopriranno se rientreranno tra coloro che hanno acquistato un biglietto fortunato.
di Napoli Magazine
23/12/2025 - 14:12
Un appuntamento imprescindibile di ogni inizio anno, di quelli capaci di unire milioni di italiani tra sogni di gloria e dita incrociate. Eppure, nella storia della Lotteria Italia, non mancano gli "smemorati" che, pur in possesso di un biglietto vincente, non hanno mai riscosso la somma in denaro. Il caso più eclatante è datato 2008, quando fu addirittura il primo premio da 5 milioni a essere "snobbato", ma l’abitudine a non controllare il prezioso tagliando ha resistito anche nella Lotteria 2024, l’ultima in ordine di tempo: nella passata edizione, riporta Agipronews, oltre 1,2 milioni di euro di premi finali non sono stati ritirati dai legittimi vincitori, a cui si aggiungono circa 130mila euro in premi giornalieri dimenticati. Una cifra che, se sommata dal 2002 a oggi, ha ormai superato i 32 milioni di euro.
Un ulteriore introito anche per lo Stato, il vincitore di tutti i giochi, che può essere soddisfatto anche per i dati sulle entrate erariali: l'edizione 2024, ricorda ancora Agipronews, ha infatti registrato un utile di 17,7 milioni di euro, con una crescita del 30,4% rispetto ai 13,5 milioni del 2023, secondo i dati diffusi dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Il conto alla rovescia per la Lotteria Italia 2025 è in ogni caso iniziato: il trend del gioco anche quest’anno è positivo, visto che si viaggia verso quota 9,5 milioni di biglietti venduti (+10%), in netta crescita rispetto ai 6,7 milioni del 2023 e agli 8,6 milioni dell’edizione 2024. Il prossimo 6 gennaio, dunque, milioni di italiani scopriranno se rientreranno tra coloro che hanno acquistato un biglietto fortunato.