Emmanuel Macron, presidente della Francia, scrive su X del divieto di soggiorno pronunciato dagli Stati Uniti nei confronti di cinque personalità europee impegnatesi per la regolazione dei colossi del web, tra cui l'ex commissario Ue Thierry Breton, rientrano nella categoria "dell'intimidazione e della coercizione nei confronti della sovranità digitale europea". 'La Francia - scrive il presidente - denuncia le decisioni di restrizione dei visti assunte dagli Stati Uniti nei confronti di Thierry Breton e di quattro altre personalità europee'', afferma Macron, aggiungendo che gli europei continueranno a difendere la loro ''sovranità digitale'' e la loro ''autonomia normativa''.
di Napoli Magazine
24/12/2025 - 13:30
Emmanuel Macron, presidente della Francia, scrive su X del divieto di soggiorno pronunciato dagli Stati Uniti nei confronti di cinque personalità europee impegnatesi per la regolazione dei colossi del web, tra cui l'ex commissario Ue Thierry Breton, rientrano nella categoria "dell'intimidazione e della coercizione nei confronti della sovranità digitale europea". 'La Francia - scrive il presidente - denuncia le decisioni di restrizione dei visti assunte dagli Stati Uniti nei confronti di Thierry Breton e di quattro altre personalità europee'', afferma Macron, aggiungendo che gli europei continueranno a difendere la loro ''sovranità digitale'' e la loro ''autonomia normativa''.