La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria, Iran e Yemen, è giunta al giorno 592. Nuovo allarme del responsabile umanitario delle Nazioni Unite: 14mila bambini potrebbero morire nelle prossime 48 ore se non entreranno a Gaza altri aiuti umanitari. Per la prima volta da due mesi e mezzo, cinque camion sono entrati nella Striscia attraverso il valico di Kerem Shalom. Effetto dell'annuncio di Netanyahu domenica sera dopo una turbolenta riunione di governo. Ma soprattutto dopo la forte pressione degli Usa, un vero e proprio ultimatum, come ha ricostruito il Washington Post, secondo il quale l'amministrazione Trump ha trasmesso a Israele un messaggio inequivocabile: "Se non ponete fine alla guerra, vi abbandoneremo". Gli attacchi dell'esercito di Israele lanciati durante la notte e fino all'alba hanno ucciso almeno 60 persone in tutta la Striscia.
di Napoli Magazine
20/05/2025 - 11:15
La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria, Iran e Yemen, è giunta al giorno 592. Nuovo allarme del responsabile umanitario delle Nazioni Unite: 14mila bambini potrebbero morire nelle prossime 48 ore se non entreranno a Gaza altri aiuti umanitari. Per la prima volta da due mesi e mezzo, cinque camion sono entrati nella Striscia attraverso il valico di Kerem Shalom. Effetto dell'annuncio di Netanyahu domenica sera dopo una turbolenta riunione di governo. Ma soprattutto dopo la forte pressione degli Usa, un vero e proprio ultimatum, come ha ricostruito il Washington Post, secondo il quale l'amministrazione Trump ha trasmesso a Israele un messaggio inequivocabile: "Se non ponete fine alla guerra, vi abbandoneremo". Gli attacchi dell'esercito di Israele lanciati durante la notte e fino all'alba hanno ucciso almeno 60 persone in tutta la Striscia.