La Venere di Botticelli influencer di Open to Meraviglia rilancia e prende vita presentandosi 'in carne e ossa' alla conferenza stampa di fine anno a fianco della ministra Daniela Santanchè. La protagonista della campagna del MiTur che aveva scatenato varie polemiche in Italia ha invece riscosso - dice la ministra - "un grande successo in tutto il mondo. Io quasi ringrazio quelli che l'hanno massacrata, distrutta, derisa da noi, ma all'estero è piaciuta moltissimo e ha fatto oltre 50 'viaggi' per promuovere il nostro Paese e per questo siamo lieti che diventi umana e continui il suo percorso grazie a Welcome to Meraviglia, la nuova campagna del nostro ministero presso le principali stazioni italiane, dedicata alle località meno conosciute e alle isole minori. Sarà presente sui canali Instagram di Venere (Venereitalia23) e di IG Italia, il primo magazine online dedicato alla narrazione della Nazione". A dare il volto alla più bella delle dee c'è la 23enne studentessa di psicologia Francesca Faccini di Roma, lunghi capelli biondi ondulati, occhi azzurri, scelta tra circa 300 candidate che sotto i flash dei fotografi ammette: "È una bella responsabilità, ma ne sono molto felice. Coglierò l'occasione per visitare i luoghi della nostra bella Italia che ancora non conosco!". La Venere, infatti, avrà il compito di girare in lungo e in largo la penisola per raccontarla. "Del resto - spiega Santanchè - anche noi italiani non possiamo di dire di conoscere tutte le meraviglie del nostro Paese. Infatti la parola magica della quale io mi occuperò per tutto il 2026 è di undertourism. Molti si sono appassionati dell'overtourism, io invece mi occuperò del fenomeno contrario. Il 75% dei turisti che entrano nella nostra nazione, infatti, stanno sul 4% del territorio o, se vogliamo dirla in maniera diversa, su 10 province italiane. Quindi io credo che il tema principale per far crescere il turismo nella nostra nazione sia occuparsi di quel 96% del territorio nazionale con l'undertourism". La ministra brinda ai dati di un anno molto positivo ringraziando imprenditori e lavoratori del settore a tutti i livelli. "Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno" spiega. "Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione", sottolinea. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e vanno meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi. Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo ("non ci interessa solo il numero di arrivi, siamo un Paese di qualità, non di quantità") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024. Inoltre, le previsioni dell'Ufficio Statistica del dicastero stimano una chiusura d'anno eccellente, con oltre 20 milioni di presenze attese per il mese di dicembre, in aumento sia sul 2024 (19,7 milioni) che sul 2023 (18,9 milioni). La montagna si conferma ancora una destinazione chiave, guidando la domanda con una saturazione del Online Travel Agency del 51,4%, e la significativa crescita delle regioni meridionali: il Sud in cima per variazioni percentuali, con incrementi importanti in Calabria (+9,4%), Molise (+7,7%), Basilicata (+7%), Puglia (+6,7%) e Campania (+5,9%), confermando il successo delle azioni di valorizzazione territoriale e di bilanciamento dei flussi. Infine Italia.it che, spiega la ministra, "si posiziona come primo portale turistico ufficiale in Europa, totalizzando 22,7 milioni di visite e 16,3 milioni di utenti unici, facendo meglio di competitor quali Irlanda, Spagna e Francia".
di Napoli Magazine
18/12/2025 - 19:51
La Venere di Botticelli influencer di Open to Meraviglia rilancia e prende vita presentandosi 'in carne e ossa' alla conferenza stampa di fine anno a fianco della ministra Daniela Santanchè. La protagonista della campagna del MiTur che aveva scatenato varie polemiche in Italia ha invece riscosso - dice la ministra - "un grande successo in tutto il mondo. Io quasi ringrazio quelli che l'hanno massacrata, distrutta, derisa da noi, ma all'estero è piaciuta moltissimo e ha fatto oltre 50 'viaggi' per promuovere il nostro Paese e per questo siamo lieti che diventi umana e continui il suo percorso grazie a Welcome to Meraviglia, la nuova campagna del nostro ministero presso le principali stazioni italiane, dedicata alle località meno conosciute e alle isole minori. Sarà presente sui canali Instagram di Venere (Venereitalia23) e di IG Italia, il primo magazine online dedicato alla narrazione della Nazione". A dare il volto alla più bella delle dee c'è la 23enne studentessa di psicologia Francesca Faccini di Roma, lunghi capelli biondi ondulati, occhi azzurri, scelta tra circa 300 candidate che sotto i flash dei fotografi ammette: "È una bella responsabilità, ma ne sono molto felice. Coglierò l'occasione per visitare i luoghi della nostra bella Italia che ancora non conosco!". La Venere, infatti, avrà il compito di girare in lungo e in largo la penisola per raccontarla. "Del resto - spiega Santanchè - anche noi italiani non possiamo di dire di conoscere tutte le meraviglie del nostro Paese. Infatti la parola magica della quale io mi occuperò per tutto il 2026 è di undertourism. Molti si sono appassionati dell'overtourism, io invece mi occuperò del fenomeno contrario. Il 75% dei turisti che entrano nella nostra nazione, infatti, stanno sul 4% del territorio o, se vogliamo dirla in maniera diversa, su 10 province italiane. Quindi io credo che il tema principale per far crescere il turismo nella nostra nazione sia occuparsi di quel 96% del territorio nazionale con l'undertourism". La ministra brinda ai dati di un anno molto positivo ringraziando imprenditori e lavoratori del settore a tutti i livelli. "Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno" spiega. "Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione", sottolinea. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e vanno meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi. Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo ("non ci interessa solo il numero di arrivi, siamo un Paese di qualità, non di quantità") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024. Inoltre, le previsioni dell'Ufficio Statistica del dicastero stimano una chiusura d'anno eccellente, con oltre 20 milioni di presenze attese per il mese di dicembre, in aumento sia sul 2024 (19,7 milioni) che sul 2023 (18,9 milioni). La montagna si conferma ancora una destinazione chiave, guidando la domanda con una saturazione del Online Travel Agency del 51,4%, e la significativa crescita delle regioni meridionali: il Sud in cima per variazioni percentuali, con incrementi importanti in Calabria (+9,4%), Molise (+7,7%), Basilicata (+7%), Puglia (+6,7%) e Campania (+5,9%), confermando il successo delle azioni di valorizzazione territoriale e di bilanciamento dei flussi. Infine Italia.it che, spiega la ministra, "si posiziona come primo portale turistico ufficiale in Europa, totalizzando 22,7 milioni di visite e 16,3 milioni di utenti unici, facendo meglio di competitor quali Irlanda, Spagna e Francia".