Il Nobel per la Medicina 2025 è stato assegnato a Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi per aver scoperto il meccanismo con cui il sistema immunitario reagisce alle infezioni. Gli americani Mary E. Brunkow e Fred Ramsdell e il giapponese Shimon Sakaguchi hanno studiato e scoperto i meccanismi che regolano la tolleranza immunitaria periferica, ossia il processo che impedisce al sistema immunitario di danneggiare l'organismo. Hanno quindi aperto la strada alla possibilità di comprendere e di contrastare le cosiddette malattie autoimmuni, nelle quali il sistema immunitarie aggredisce l'organismo al quale appartiene. Il loro contributo maggiore è stato identificare le cellule T regolatrici, che agiscono come sentinelle tenendo a basa le cellule immunitarie, impedenso loro di aggredire lorganismo al quale appartengono.
"Le loro scoperte sono state decisive per comprendere il funzionamento del sistema immunitario", ha detto Olle Kämpe, presidente del Comitato del Nobel. La scoperta, ha aggiunto, permette di comprendere " perché non tutti sviluppiamo gravi malattie autoimmuni".
di Napoli Magazine
06/10/2025 - 12:22
Il Nobel per la Medicina 2025 è stato assegnato a Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi per aver scoperto il meccanismo con cui il sistema immunitario reagisce alle infezioni. Gli americani Mary E. Brunkow e Fred Ramsdell e il giapponese Shimon Sakaguchi hanno studiato e scoperto i meccanismi che regolano la tolleranza immunitaria periferica, ossia il processo che impedisce al sistema immunitario di danneggiare l'organismo. Hanno quindi aperto la strada alla possibilità di comprendere e di contrastare le cosiddette malattie autoimmuni, nelle quali il sistema immunitarie aggredisce l'organismo al quale appartiene. Il loro contributo maggiore è stato identificare le cellule T regolatrici, che agiscono come sentinelle tenendo a basa le cellule immunitarie, impedenso loro di aggredire lorganismo al quale appartengono.
"Le loro scoperte sono state decisive per comprendere il funzionamento del sistema immunitario", ha detto Olle Kämpe, presidente del Comitato del Nobel. La scoperta, ha aggiunto, permette di comprendere " perché non tutti sviluppiamo gravi malattie autoimmuni".