“La prevenzione senologica nelle Aree Interne rappresenta un atto di cura non solo verso le persone ma anche nei confronti del territorio”. Commenta così, entusiasta, il premio scientifico nazionale “Leonardo Di Capua” che gli è appena stato attribuito in Campania, il chirurgo senologo campano presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma, Sabatino D’Archi. Un premio scientifico importante, quello che si è tenuto nelle scorse ore a Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino, che ha visto la partecipazione di docenti universitari, rappresentanti delle Istituzioni e medici scienziati da tutta Italia, organizzato dal Comune di Bagnoli e dalla European Cancer Prevention Organization presieduta dal medico oncologo e scienziato campano presso lo Ieo di Milano, Giovanni Corso, nato con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione oncologica e della divulgazione scientifica sul territorio campano. Originario della Campania, chirurgo oncoplastico presso il Policlinico Universitario Gemelli di Roma, presidente onorario dell’associazione Hermes “Messaggeri della Prevenzione”, membro del comitato organizzatore della Susan G. Komen Race for the Cure, promotore di progetti educativi e visite gratuite di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore e sullo stile di vita sano, pluripremiato e riconosciuto tra le eccellenze medico scientifiche italiane, Sabatino D’Archi è stato insignito della quarta edizione del premio “Di Capua” per l’impegno nella prevenzione senologica nelle Aree Interne della Campania. A premiare, un altro scienziato, il medico oncologo campano Giovanni Corso. “Sono onorato di aver ricevuto questo premio da un professionista del calibro del dottore Corso che ringrazio così come ringrazio il Comune di Bagnoli Irpino per l’accoglienza e la sensibilizzazione dimostrata verso il tema della prevenzione del tumore al seno – ha detto D’Archi. -Credo profondamente nel valore della prevenzione -ha aggiunto- come atto di cura verso persone e territori e questo premio rappresenta un ulteriore stimolo professionale a continuare ad investire nella sensibilizzazione delle Aree Interne nella prevenzione grazie alla sinergia tra Enti, associazioni, scienziati e pazienti poiché con le giornate di prevenzione con visite gratuite che promuoviamo sui territori, riusciamo a garantire la possibilità di sottoporsi a visita alle pazienti di tutte le fasce di età che non rientrano negli screening regionali”.
di Napoli Magazine
09/06/2025 - 08:16
“La prevenzione senologica nelle Aree Interne rappresenta un atto di cura non solo verso le persone ma anche nei confronti del territorio”. Commenta così, entusiasta, il premio scientifico nazionale “Leonardo Di Capua” che gli è appena stato attribuito in Campania, il chirurgo senologo campano presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma, Sabatino D’Archi. Un premio scientifico importante, quello che si è tenuto nelle scorse ore a Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino, che ha visto la partecipazione di docenti universitari, rappresentanti delle Istituzioni e medici scienziati da tutta Italia, organizzato dal Comune di Bagnoli e dalla European Cancer Prevention Organization presieduta dal medico oncologo e scienziato campano presso lo Ieo di Milano, Giovanni Corso, nato con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione oncologica e della divulgazione scientifica sul territorio campano. Originario della Campania, chirurgo oncoplastico presso il Policlinico Universitario Gemelli di Roma, presidente onorario dell’associazione Hermes “Messaggeri della Prevenzione”, membro del comitato organizzatore della Susan G. Komen Race for the Cure, promotore di progetti educativi e visite gratuite di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore e sullo stile di vita sano, pluripremiato e riconosciuto tra le eccellenze medico scientifiche italiane, Sabatino D’Archi è stato insignito della quarta edizione del premio “Di Capua” per l’impegno nella prevenzione senologica nelle Aree Interne della Campania. A premiare, un altro scienziato, il medico oncologo campano Giovanni Corso. “Sono onorato di aver ricevuto questo premio da un professionista del calibro del dottore Corso che ringrazio così come ringrazio il Comune di Bagnoli Irpino per l’accoglienza e la sensibilizzazione dimostrata verso il tema della prevenzione del tumore al seno – ha detto D’Archi. -Credo profondamente nel valore della prevenzione -ha aggiunto- come atto di cura verso persone e territori e questo premio rappresenta un ulteriore stimolo professionale a continuare ad investire nella sensibilizzazione delle Aree Interne nella prevenzione grazie alla sinergia tra Enti, associazioni, scienziati e pazienti poiché con le giornate di prevenzione con visite gratuite che promuoviamo sui territori, riusciamo a garantire la possibilità di sottoporsi a visita alle pazienti di tutte le fasce di età che non rientrano negli screening regionali”.