Un sit in di Legambiente con uno striscione con scritto “Scusate il ritardo” e con i cartelli “Non ci resta che inaugurare” “Chi parte con Anm sa da cosa fugge ma non sa cosa lo aspetta”che parafrasando frasi storiche dei dei film di Massimo Troisi “ per ricordare i ritardi e il percorso ad ostacoli in occasione dell'inaugurazione della linea 6 della Metropolitana che unisce Fuorigrotta con Piazza Municipio.
“Scusate il ritardo- commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania- è quanto lo Stato dovrebbe dire a cittadini e pendolari per i tempi biblici per realizzare una linea metropolitana di 5,5 km. L'apertura di una nuova linea metropolitana è certamente una buona notizia ma nel giorno in cui tutti esultano vogliamo accendere i riflettori sui tanti disservizi e sulle conseguenze che ogni giorno subiscono le migliaia di pendolari di Napoli e provincia. Disservizi che vengono pagati dai cittadini in termini sociali, economici e di salute. Vogliamo anche sottolineare la necessità di andare veloce per l'apertura di tutti i cantieri di opere utili come ferrovie, metropolitane, ciclovie. Mai più decenni di attesa per l'apertura di una metropolitana."
di Napoli Magazine
16/07/2024 - 13:07
Un sit in di Legambiente con uno striscione con scritto “Scusate il ritardo” e con i cartelli “Non ci resta che inaugurare” “Chi parte con Anm sa da cosa fugge ma non sa cosa lo aspetta”che parafrasando frasi storiche dei dei film di Massimo Troisi “ per ricordare i ritardi e il percorso ad ostacoli in occasione dell'inaugurazione della linea 6 della Metropolitana che unisce Fuorigrotta con Piazza Municipio.
“Scusate il ritardo- commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania- è quanto lo Stato dovrebbe dire a cittadini e pendolari per i tempi biblici per realizzare una linea metropolitana di 5,5 km. L'apertura di una nuova linea metropolitana è certamente una buona notizia ma nel giorno in cui tutti esultano vogliamo accendere i riflettori sui tanti disservizi e sulle conseguenze che ogni giorno subiscono le migliaia di pendolari di Napoli e provincia. Disservizi che vengono pagati dai cittadini in termini sociali, economici e di salute. Vogliamo anche sottolineare la necessità di andare veloce per l'apertura di tutti i cantieri di opere utili come ferrovie, metropolitane, ciclovie. Mai più decenni di attesa per l'apertura di una metropolitana."