Carmelo Anthony e Dwight Howard, ex star dell'NBA, sono tra le nove personalità inserite nella Basketball Hall of Fame durante la cerimonia organizzata a Springfield, nel Massachusetts. Entrambi sono stati premiati individualmente, ma anche come membri della squadra olimpica americana campione a Pechino nel 2008, soprannominata "Redeem Team" dopo il fallimento degli Stati Uniti ad Atene nel 2004, dove avevano vinto solo il bronzo. "È bello poter dire che si entra due volte nella Hall of Fame. È qualcosa di incredibile", ha dichiarato Anthony. "La squadra del 2008 ha davvero dato il tono su come ci si comporta come atleti professionisti". Tra gli altri inseriti figuravano le ex stelle della WNBA Maya Moore, Sylvia Fowles e Sue Bird; l'arbitro NBA in pensione Danny Crawford; l'allenatore dei Chicago Bulls Billy Donovan; e Micky Arison, dirigente dei Miami Heat. Era presente anche LeBron James, che faceva parte della squadra olimpica del 2008 e aveva vinto i titoli NBA 2012 e 2013 con gli Heat, allora di proprietà di Arison. Jason Kidd, decano della squadra olimpica americana del 2008 e oggi allenatore dei Dallas Mavericks, ha ricordato con emozione il piacere di vedere Kobe Bryant, oggi scomparso, e James affrontarsi in allenamenti intensi: "Ogni mattina si sfidavano, avevano un'energia incredibile".
di Napoli Magazine
07/09/2025 - 11:00
Carmelo Anthony e Dwight Howard, ex star dell'NBA, sono tra le nove personalità inserite nella Basketball Hall of Fame durante la cerimonia organizzata a Springfield, nel Massachusetts. Entrambi sono stati premiati individualmente, ma anche come membri della squadra olimpica americana campione a Pechino nel 2008, soprannominata "Redeem Team" dopo il fallimento degli Stati Uniti ad Atene nel 2004, dove avevano vinto solo il bronzo. "È bello poter dire che si entra due volte nella Hall of Fame. È qualcosa di incredibile", ha dichiarato Anthony. "La squadra del 2008 ha davvero dato il tono su come ci si comporta come atleti professionisti". Tra gli altri inseriti figuravano le ex stelle della WNBA Maya Moore, Sylvia Fowles e Sue Bird; l'arbitro NBA in pensione Danny Crawford; l'allenatore dei Chicago Bulls Billy Donovan; e Micky Arison, dirigente dei Miami Heat. Era presente anche LeBron James, che faceva parte della squadra olimpica del 2008 e aveva vinto i titoli NBA 2012 e 2013 con gli Heat, allora di proprietà di Arison. Jason Kidd, decano della squadra olimpica americana del 2008 e oggi allenatore dei Dallas Mavericks, ha ricordato con emozione il piacere di vedere Kobe Bryant, oggi scomparso, e James affrontarsi in allenamenti intensi: "Ogni mattina si sfidavano, avevano un'energia incredibile".