Nikola Jokic, stella dei Denver Nuggets, è rimasto vittiama di un infortunio. Questa la notizia dominante nella cronaca delle undici partite, disputate in Nba nella notte italiana. Il tre volte Mvp del campionato Usa è uscito dal campo negli ultimi secondi del primo tempo della gara contro gli Heat a Miami per un problema al ginocchio sinistro causato da uno scontro col compagno di squadra Spencer Jones. L'assenza di Jokic ha consentito a Miami di imporsi per 147-123, conquistando il terzo successo consecutivo. Il coach dei Nuggets, David Adelman, ha dichiarato che Jokic ha subito una distorsione ma per una corretta diagnosi bisognerà aspettare gli esami medici in programma oggi.

Nelle altre partite, gli Oklahoma City Thunder hanno battuto 140-129 gli Atlanta Hawks, estendendo il loro vantaggio in vetta alla Western Conference. I campioni NBA in carica hanno recuperato da uno svantaggio iniziale di 10 punti nel secondo quarto grazie a 39 punti da Shai Gilgeous-Alexander. Chet Holmgren ha aggiunto 24 punti e Jalen Williams 20 in una serata in cui sei giocatori dei Thunder hanno chiuso in doppia cifra. In contemporanea, è arrivata la sconfitta dei San Antonio Spurs, secondi in classifica, battuti in casa 113-101 dai Cleveland Cavaliers. Wembanyama ha segnato 26 punti, ma la difesa degli Spurs ne ha subiti ben 37 punti nel quarto quarto, determinando la loro sconfitta. Sempre a proposito di infortuni, si è fatto male Miles Bridges degli Charlotte Hornets, sconfitti in casa da Milwaukee di Antetokounmpo per 113-123. Dal rientro del greco, i Bucks sono tornati a vincere mentre per gli Hornets l'uscita di scena di Bridges si aggiunge alle assenze di Knueppel e Kalkbrenner.