"Il mio desiderio è quello di vincere e di andare il più avanti possibile nel Mondiale, ma voglio che tutti sappiano che Meo Sacchetti rimarrà con noi qualunque risultato la squadra ottenga. Vogliamo conquistare innanzitutto il torneo pre olimpico e poi, perché no, fare anche qualche altro passo avanti". Il presidente della federbasket, Gianni Petrucci, alla vigilia dell'esordio degli azzurri ai Mondiali in Cina (contro le Filippine, ndr) fissa gli obiettivi ma soprattutto 'blinda' il ct Sacchetti. "La squadra e lo staff tecnico hanno fatto il proprio dovere - ha aggiunto - e sono convinto che affronteremo il Mondiale con dignità e serenità". "La partita che temo di più è quella di domani contro le Filippine - ha aggiunto Petrucci - le gare d'esordio sono sempre insidiose. L'emozione per il ritorno al Mondiale dopo tanti anni è fortissima".
di Napoli Magazine
30/08/2024 - 16:22
"Il mio desiderio è quello di vincere e di andare il più avanti possibile nel Mondiale, ma voglio che tutti sappiano che Meo Sacchetti rimarrà con noi qualunque risultato la squadra ottenga. Vogliamo conquistare innanzitutto il torneo pre olimpico e poi, perché no, fare anche qualche altro passo avanti". Il presidente della federbasket, Gianni Petrucci, alla vigilia dell'esordio degli azzurri ai Mondiali in Cina (contro le Filippine, ndr) fissa gli obiettivi ma soprattutto 'blinda' il ct Sacchetti. "La squadra e lo staff tecnico hanno fatto il proprio dovere - ha aggiunto - e sono convinto che affronteremo il Mondiale con dignità e serenità". "La partita che temo di più è quella di domani contro le Filippine - ha aggiunto Petrucci - le gare d'esordio sono sempre insidiose. L'emozione per il ritorno al Mondiale dopo tanti anni è fortissima".