A Radio Sportiva è intervenuto il commissario tecnico dell'Albania Edoardo Reja. "A noi è andata male in Turchia perchè al 90' abbiamo perso la partita per una sciocchezza, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra in grado di competere con tutti. Stiamo crescendo ed è una nazionale che ha qualche limite, ma il gruppo funziona e abbiamo consenso da parte del pubblico albanese. Ho dovuto cambiare molto inserendo tanti giovani, ho fatto esordire anche Kumbulla del Verona e in prospettiva potrebbe venire fuori una bella squadra anche se purtroppo per l'Europeo è andata. Kumbulla ha scelto l'Albania perchè è attaccato a questo paese, ha fatto anche tutta la trafila delle giovanili e c'erano anche i suoi genitori a vederlo: mi sembrava strano che l'Italia non ci avesse messo l'occhio, probabilmente lo hanno anche cercato ma lui aveva già scelto. Su Strakosha devo fare delle valutazioni, abbiamo anche Berisha quindi sono copertissimo: è difficile fare delle scelte, ho fatto giocare entrambi poi alla fine di questo ciclo faremo delle valutazioni. Dopo la partita con la Turchia abbiamo visto la squadra schierata col saluto militare: ci siamo un po' meravigliati, sono gesti che vanno censurati e invece addirittura loro l'hanno rifatto con la Francia. Spero che la Uefa possa prendere provvedimenti contro la Turchia, magari ci rimetterebbe in corsa anche per la qualificazione, ma a parte le speranze egoistiche non credo che si vada oltre un'eventuale multa. Manaj sta ritornando: mi avevano detto che era un po' una testa calda, invece io sto notando un grande impegno e mi sono meravigliato. A lui chiedo sacrificio in campo e lui lo fa costantemente quindi sono contento: speriamo che continui così e che maturi perchè ha 22 anni. Mi immaginavo una grande crescita dell'Atalanta, penso che nessuna società sia organizzata come quella bergamasca: anche nella ricerca dei giocatori non sbagliano un colpo, guardano sempre ai bilanci e poi vanno dati grandi meriti a Gasperini"
di Napoli Magazine
16/10/2024 - 19:22
A Radio Sportiva è intervenuto il commissario tecnico dell'Albania Edoardo Reja. "A noi è andata male in Turchia perchè al 90' abbiamo perso la partita per una sciocchezza, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra in grado di competere con tutti. Stiamo crescendo ed è una nazionale che ha qualche limite, ma il gruppo funziona e abbiamo consenso da parte del pubblico albanese. Ho dovuto cambiare molto inserendo tanti giovani, ho fatto esordire anche Kumbulla del Verona e in prospettiva potrebbe venire fuori una bella squadra anche se purtroppo per l'Europeo è andata. Kumbulla ha scelto l'Albania perchè è attaccato a questo paese, ha fatto anche tutta la trafila delle giovanili e c'erano anche i suoi genitori a vederlo: mi sembrava strano che l'Italia non ci avesse messo l'occhio, probabilmente lo hanno anche cercato ma lui aveva già scelto. Su Strakosha devo fare delle valutazioni, abbiamo anche Berisha quindi sono copertissimo: è difficile fare delle scelte, ho fatto giocare entrambi poi alla fine di questo ciclo faremo delle valutazioni. Dopo la partita con la Turchia abbiamo visto la squadra schierata col saluto militare: ci siamo un po' meravigliati, sono gesti che vanno censurati e invece addirittura loro l'hanno rifatto con la Francia. Spero che la Uefa possa prendere provvedimenti contro la Turchia, magari ci rimetterebbe in corsa anche per la qualificazione, ma a parte le speranze egoistiche non credo che si vada oltre un'eventuale multa. Manaj sta ritornando: mi avevano detto che era un po' una testa calda, invece io sto notando un grande impegno e mi sono meravigliato. A lui chiedo sacrificio in campo e lui lo fa costantemente quindi sono contento: speriamo che continui così e che maturi perchè ha 22 anni. Mi immaginavo una grande crescita dell'Atalanta, penso che nessuna società sia organizzata come quella bergamasca: anche nella ricerca dei giocatori non sbagliano un colpo, guardano sempre ai bilanci e poi vanno dati grandi meriti a Gasperini"