Ciccio Marolda - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro il Lecce e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Quello del Napoli non è un sogno. La squadra azzurra è in alto con pieno merito e si è meritata tutti i punti che ha fatto, sapendo approfittare degli errori altrui. Quanto a Conte, i suoi meriti sono straordinari ma non capisco perché si debba per forza vincere soffrendo in ogni partita. Quest'aspetto è la fotografia del Napoli in questa stagione, ma posso capirla contro squadre di un livello alto. Non contro le piccole che ti mettono in difficoltà. Non vanno sminuiti i meriti del Napoli, nessuno pensa che il titolo lo abbia perso l'Inter e non che lo stia ottenendo la formazione azzurra. Attesa dei tifosi? La città è cresciuta tanto in questi anni, la squadra è figlia degli ultimi 15 anni di gestione che hanno fatto maturare anche la città a livello calcistico. Questo non è solo il Napoli di Conte, ma anche dei giocatori e di una proprietà che ha investito. Raspadori? La sintesi è questa: è un giocatore bravo, arrivato a Napoli nel momento sbagliato. Ultime tre gare? Il Napoli è primo in classifica a tre partite dalla fine del campionato, non può avere paura di Genoa, Parma e Cagliari. Incontro ADL-Conte? Dalle ultime notizie, i due si vedranno presto. È importante che le parti si incontrino per chiudere quanto prima la faccenda. L'ipotesi più probabile è che l'allenatore resti a Napoli, quindi me ne farò una ragione e continuerà a tifare per lui. Nuovo stadio? Se c'è la volontà, si può fare tutto. Anche ricostruire l'impianto di Fuorigrotta".
di Napoli Magazine
06/05/2025 - 00:44
Ciccio Marolda - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro il Lecce e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Quello del Napoli non è un sogno. La squadra azzurra è in alto con pieno merito e si è meritata tutti i punti che ha fatto, sapendo approfittare degli errori altrui. Quanto a Conte, i suoi meriti sono straordinari ma non capisco perché si debba per forza vincere soffrendo in ogni partita. Quest'aspetto è la fotografia del Napoli in questa stagione, ma posso capirla contro squadre di un livello alto. Non contro le piccole che ti mettono in difficoltà. Non vanno sminuiti i meriti del Napoli, nessuno pensa che il titolo lo abbia perso l'Inter e non che lo stia ottenendo la formazione azzurra. Attesa dei tifosi? La città è cresciuta tanto in questi anni, la squadra è figlia degli ultimi 15 anni di gestione che hanno fatto maturare anche la città a livello calcistico. Questo non è solo il Napoli di Conte, ma anche dei giocatori e di una proprietà che ha investito. Raspadori? La sintesi è questa: è un giocatore bravo, arrivato a Napoli nel momento sbagliato. Ultime tre gare? Il Napoli è primo in classifica a tre partite dalla fine del campionato, non può avere paura di Genoa, Parma e Cagliari. Incontro ADL-Conte? Dalle ultime notizie, i due si vedranno presto. È importante che le parti si incontrino per chiudere quanto prima la faccenda. L'ipotesi più probabile è che l'allenatore resti a Napoli, quindi me ne farò una ragione e continuerà a tifare per lui. Nuovo stadio? Se c'è la volontà, si può fare tutto. Anche ricostruire l'impianto di Fuorigrotta".