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BENEVENTO - Inzaghi: "Oggi è difficile parlare di calcio, al VAR c'era lo stesso arbitro di Napoli-Cagliari, viene da pensar male"
09.05.2021 18:34 di Napoli Magazine
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Filippo Inzaghi, allenatore del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Cagliari: "Anzitutto ci tengo a fare i complimenti ai ragazzi. Avevo chiesto una prestazione di grande sacrificio e carattere, hanno risposto presente lottando su ogni pallone. Oggi viene difficile parlare di calcio, al VAR c'era lo stesso arbitro di Napoli-Cagliari e anche lì ci sono stati episodi dubbi. Viene da pensar male, bisogna essere sinceri. Non vogliamo trovare scuse e ci siamo sempre assunti le nostre responsabilità, ma come si fa a non dare un rigore del genere? L'amaro in bocca aumenta tanto se pensiamo che Doveri ci ha confermato che il tocco c'è stato, ma era troppo debole per decretare un penalty. Non è un ragionamento che accettiamo: o è fallo o non è fallo, l'entità di un intervento non si può evincere da una immagine televisiva. Anche nel primo tempo c'era un rigore per noi, ma è stato fischiato un fuorigioco a Caprari molto dubbio. I ragazzi nello spogliatoio piangevano, abbiamo fatto tanti sacrifici per essere in A e non vogliamo retrocedere. Ma non molliamo nulla fino alla fine, questo è sicuro".

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BENEVENTO - Inzaghi: "Oggi è difficile parlare di calcio, al VAR c'era lo stesso arbitro di Napoli-Cagliari, viene da pensar male"

di Napoli Magazine

09/05/2021 - 18:34

Filippo Inzaghi, allenatore del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Cagliari: "Anzitutto ci tengo a fare i complimenti ai ragazzi. Avevo chiesto una prestazione di grande sacrificio e carattere, hanno risposto presente lottando su ogni pallone. Oggi viene difficile parlare di calcio, al VAR c'era lo stesso arbitro di Napoli-Cagliari e anche lì ci sono stati episodi dubbi. Viene da pensar male, bisogna essere sinceri. Non vogliamo trovare scuse e ci siamo sempre assunti le nostre responsabilità, ma come si fa a non dare un rigore del genere? L'amaro in bocca aumenta tanto se pensiamo che Doveri ci ha confermato che il tocco c'è stato, ma era troppo debole per decretare un penalty. Non è un ragionamento che accettiamo: o è fallo o non è fallo, l'entità di un intervento non si può evincere da una immagine televisiva. Anche nel primo tempo c'era un rigore per noi, ma è stato fischiato un fuorigioco a Caprari molto dubbio. I ragazzi nello spogliatoio piangevano, abbiamo fatto tanti sacrifici per essere in A e non vogliamo retrocedere. Ma non molliamo nulla fino alla fine, questo è sicuro".