Calcio
BENEVENTO - Tuia: "Gattuso e Inzaghi simili, non mollano noi, per vincere contro la Juventus bisogna avere cuore"
23.03.2021 14:39 di Napoli Magazine
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“La vittoria in casa della Juve è stata commovente. Per vincere a Torino bisogna avere cuore”. L’ha detto oggi ai microfoni di Radio Crc Alessandro Tuia, difensore del Benevento intervenuto nel corso di ‘Arena Maradona’. “Battere la Juve a Torino è stata una gioia enorme per tutti i tifosi del Benevento abbiamo avuto coraggio e fortuna. In alcuni frangenti della partita ci è andata anche bene. Però adesso non è il caso di sedersi sugli allori. Alla ripresa avremo una gara fondamentale contro il Parma”. Impossibile calare l’attenzione con un Inzaghi sempre sul pezzo. “Il mister è un martello ci ha saputo risollevare dopo un periodo di appannamento. Era normale che una squadra come il Benevento potesse avere delle difficoltà, visto che siamo una neopromossa. Ne siamo usciti alla grande grazie all’apporto di tutti. E’ stato importante anche quel giorno di ritiro dopo la sconfitta interna contro la Fiorentina”. E’ tutto dimenticato dopo l’exploit di Torino. Ma come si fa a battere la Juve allo Stadium? “Magari avessi la ricetta io sono un esordiente in A. Posso dire che abbiamo vinto a Torino, perché ci abbiamo creduto, siamo stati fortunati e siamo arrivati sempre primi sulle seconde palle. Credo che per sbancare lo Stadium serva carattere. Il Napoli può stare tranquillo in vista del recupero, visto che Gattuso è come Inzaghi: non molla mai di un centimetro”. Alla sua prima stagione in A, Tuia ha eletto l’avversario più ostico. “Sto assaporando la Serie A minuto dopo minuto per me l’attaccante più forte del campionato è Lukaku, un asso del basket prestato al calcio. Nessuno ha la sua fisicità. Mi piace anche Mertens, ma contro il Benevento non era al top nonostante il gol”.

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BENEVENTO - Tuia: "Gattuso e Inzaghi simili, non mollano noi, per vincere contro la Juventus bisogna avere cuore"

di Napoli Magazine

23/03/2021 - 14:39

“La vittoria in casa della Juve è stata commovente. Per vincere a Torino bisogna avere cuore”. L’ha detto oggi ai microfoni di Radio Crc Alessandro Tuia, difensore del Benevento intervenuto nel corso di ‘Arena Maradona’. “Battere la Juve a Torino è stata una gioia enorme per tutti i tifosi del Benevento abbiamo avuto coraggio e fortuna. In alcuni frangenti della partita ci è andata anche bene. Però adesso non è il caso di sedersi sugli allori. Alla ripresa avremo una gara fondamentale contro il Parma”. Impossibile calare l’attenzione con un Inzaghi sempre sul pezzo. “Il mister è un martello ci ha saputo risollevare dopo un periodo di appannamento. Era normale che una squadra come il Benevento potesse avere delle difficoltà, visto che siamo una neopromossa. Ne siamo usciti alla grande grazie all’apporto di tutti. E’ stato importante anche quel giorno di ritiro dopo la sconfitta interna contro la Fiorentina”. E’ tutto dimenticato dopo l’exploit di Torino. Ma come si fa a battere la Juve allo Stadium? “Magari avessi la ricetta io sono un esordiente in A. Posso dire che abbiamo vinto a Torino, perché ci abbiamo creduto, siamo stati fortunati e siamo arrivati sempre primi sulle seconde palle. Credo che per sbancare lo Stadium serva carattere. Il Napoli può stare tranquillo in vista del recupero, visto che Gattuso è come Inzaghi: non molla mai di un centimetro”. Alla sua prima stagione in A, Tuia ha eletto l’avversario più ostico. “Sto assaporando la Serie A minuto dopo minuto per me l’attaccante più forte del campionato è Lukaku, un asso del basket prestato al calcio. Nessuno ha la sua fisicità. Mi piace anche Mertens, ma contro il Benevento non era al top nonostante il gol”.