Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha voluto ringraziare sindaco, città, club e ambiente dopo la consegna del Nettuno d'Oro da parte di Matteo Lepore, questo pomeriggio a Casteldebole: "Ringrazio tutti, il sindaco, il consiglio comunale, ma pure il presidente Saputo, i direttori, dirigenza, staff, squadra e tutti quelli che lavorano a Casteldebole. Ringrazio i tifosi e la gente, la Coppa Italia è un po' di tutti, perché tutti abbiamo dato qualcosina per conquistarla. E' un onore ricevere il Nettuno d'Oro, che in passato è andato a Nobel, cantanti, poeti. E' un onore aver regalato emozioni e gioia a tanta gente, è per questo che noi viviamo. Abbiamo coronato un percorso di crescita. L'inizio di stagione è era stato complesso, ma siamo sempre andati in crescendo, migliorando, raccogliendo i frutti del lavoro. E' stato un anno fantastico, tutti sanno quanto sia stato bene con ogni componente del mondo Bologna nel corso della stagione e in una città che mi ha fatto sentire accolto".
di Napoli Magazine
23/05/2025 - 17:28
Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha voluto ringraziare sindaco, città, club e ambiente dopo la consegna del Nettuno d'Oro da parte di Matteo Lepore, questo pomeriggio a Casteldebole: "Ringrazio tutti, il sindaco, il consiglio comunale, ma pure il presidente Saputo, i direttori, dirigenza, staff, squadra e tutti quelli che lavorano a Casteldebole. Ringrazio i tifosi e la gente, la Coppa Italia è un po' di tutti, perché tutti abbiamo dato qualcosina per conquistarla. E' un onore ricevere il Nettuno d'Oro, che in passato è andato a Nobel, cantanti, poeti. E' un onore aver regalato emozioni e gioia a tanta gente, è per questo che noi viviamo. Abbiamo coronato un percorso di crescita. L'inizio di stagione è era stato complesso, ma siamo sempre andati in crescendo, migliorando, raccogliendo i frutti del lavoro. E' stato un anno fantastico, tutti sanno quanto sia stato bene con ogni componente del mondo Bologna nel corso della stagione e in una città che mi ha fatto sentire accolto".