Jonathan Rowe, attaccante del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport in vista della finale di Supercoppa contro il Napoli: "Mi piace il calcio italiano, è una sfida che mi aiuta. Wembley? Se non hai talento non basta crescere a Wembley, anche se le persone e la famiglia mi hanno sempre aiutato. La cosa fondamentale è il lavoro. Allenatori? De Zerbi preferisce il fraseggio, Italiano è più diretto. Un aspetto unico di Italiano è che comunica la formazione un'ora e mezzo prima della partita. Sta imparando l'inglese, a volte mi chiede qualcosa e lo aiuto".
di Napoli Magazine
21/12/2025 - 12:15
Jonathan Rowe, attaccante del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport in vista della finale di Supercoppa contro il Napoli: "Mi piace il calcio italiano, è una sfida che mi aiuta. Wembley? Se non hai talento non basta crescere a Wembley, anche se le persone e la famiglia mi hanno sempre aiutato. La cosa fondamentale è il lavoro. Allenatori? De Zerbi preferisce il fraseggio, Italiano è più diretto. Un aspetto unico di Italiano è che comunica la formazione un'ora e mezzo prima della partita. Sta imparando l'inglese, a volte mi chiede qualcosa e lo aiuto".