Calcio
CAGLIARI - Maran: "Pari che brucia, abbiamo cercato sempre la vittoria"
01.02.2020 22:00 di Napoli Magazine
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Pari che brucia. Lo ha detto Rolando Maran a fine gara dopo il pari all'ultimo respiro di Cornelius per il Parma. "Abbiamo avuto tante occasioni - ha spiegato l'allenatore del Cagliari - e a un minuto dalla fine avevamo la palla del 3-1. Abbiamo cercato la vittoria tutta la partita: stavo guardando le statistiche, abbiamo avuto il doppio delle occasioni degli avversari e tirato il triplo". Difesa fragile? "Questa mole di gioco - ha detto Maran - che creiamo non viene gratificata. Sembra che per ottenere un risultato dobbiamo fare il doppio o il triplo degli altri. Proveremo a farlo". Una vittoria che manca da due mesi. "Certo, un successo ci darebbe ancora più sicurezze ma la squadra ha fatto una buona gara". Schiacciati? "Non abbiamo mai rischiato nulla - ha spiegato - alla fine stavo per fare entrare Walukiewicz perché Pisacane aveva un problema, ma avevamo la palla in attacco e non volevo dare trenta secondi come era successo con la Lazio".
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CAGLIARI - Maran: "Pari che brucia, abbiamo cercato sempre la vittoria"

di Napoli Magazine

01/02/2020 - 22:00

Pari che brucia. Lo ha detto Rolando Maran a fine gara dopo il pari all'ultimo respiro di Cornelius per il Parma. "Abbiamo avuto tante occasioni - ha spiegato l'allenatore del Cagliari - e a un minuto dalla fine avevamo la palla del 3-1. Abbiamo cercato la vittoria tutta la partita: stavo guardando le statistiche, abbiamo avuto il doppio delle occasioni degli avversari e tirato il triplo". Difesa fragile? "Questa mole di gioco - ha detto Maran - che creiamo non viene gratificata. Sembra che per ottenere un risultato dobbiamo fare il doppio o il triplo degli altri. Proveremo a farlo". Una vittoria che manca da due mesi. "Certo, un successo ci darebbe ancora più sicurezze ma la squadra ha fatto una buona gara". Schiacciati? "Non abbiamo mai rischiato nulla - ha spiegato - alla fine stavo per fare entrare Walukiewicz perché Pisacane aveva un problema, ma avevamo la palla in attacco e non volevo dare trenta secondi come era successo con la Lazio".