La particolarità è indiscussa. E, dunque, l’evento si presta per viverlo intensamente. Riprende il campionato, stasera, con due anticipi, mentre domani sera Edinson Cavani ritornerà a Palermo, nella città che ne ha valorizzato il talento, imponendolo al calcio mondiale. Una parentesi importante per uno come lui che in Sicilia ha avuto modo di conoscere il calcio italiano e di dimostrare quelle qualità che hanno convinto Aurelio De Laurentiis a investire 18 milioni di euro per ingaggiarlo. In un anno e mezzo il suo valore è triplicato: il presidente lo valuta 60 milioni di euro e il proprietario del Chelsea, Abramovich, sarebbe pronto a soddisfarne la richiesta al primo segnale positivo.
Tredici gol - E’ il totale delle reti che Cavani ha realizzato fino a prima della pausa natalizia. Nove, in campionato, mentre i 4 gol segnati in Champions League sono stati determinanti per conquistare il passaggio agli ottavi di finale. Negli ultimi due mesi l’attaccante s’è ritrovato dopo un inizio di stagione caratterizzato da un rendimento alterno. Le tensioni e gli acciacchi rimediati in estate, durante la coppa America, vinta con l’Uruguay, non gli hanno consentito una partenza sprint in campionato. S’è persino parlato di crisi, un’ipotesi che il giocatore ha sempre respinto, convinto com’era che prima o poi sarebbe ritornato al gol. Come poi è accaduto dopo la tripletta al Milan e le reti pesanti al Manchester City che hanno esaltato il progetto del club. Ha concluso l’anno solare con una doppietta al Genoa, dicevamo, e vorrebbe ripartire dando continuità al suo rendimento, magari. Le statistiche testimoniano un dato interessante per valutare meglio la crescita dell’attaccante uruguaiano: sono 35, infatti, i suoi gol in 49 presenze in A col Napoli, contro i 34 realizzati col Palermo in 109 presenze.
Partita speciale - E’ partito per le vacanze in Uruguay, Edy Cavani, portandosi dietro la doppietta realizzata contro il Genoa e la consapevolezza di essersi ritrovato dopo qualche settimana di rendimento alterno. In questi giorni ha intensificato la preparazione, a Castelvolturno, per prepararsi alla sfida della Favorita, dinanzi a un pubblico che l’ha amato e che, probabilmente, non avrà gradito le sue pressioni su Maurizio Zamparini per andare via da Palermo. Ma non sarà la prima volta da avversario. Al Barbera c’è già stato nella scorsa stagione ed ha persino realizzato un gol, su rigore, senza esultare. Ma la gente non gli ha risparmiato i fischi.
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
La particolarità è indiscussa. E, dunque, l’evento si presta per viverlo intensamente. Riprende il campionato, stasera, con due anticipi, mentre domani sera Edinson Cavani ritornerà a Palermo, nella città che ne ha valorizzato il talento, imponendolo al calcio mondiale. Una parentesi importante per uno come lui che in Sicilia ha avuto modo di conoscere il calcio italiano e di dimostrare quelle qualità che hanno convinto Aurelio De Laurentiis a investire 18 milioni di euro per ingaggiarlo. In un anno e mezzo il suo valore è triplicato: il presidente lo valuta 60 milioni di euro e il proprietario del Chelsea, Abramovich, sarebbe pronto a soddisfarne la richiesta al primo segnale positivo.
Tredici gol - E’ il totale delle reti che Cavani ha realizzato fino a prima della pausa natalizia. Nove, in campionato, mentre i 4 gol segnati in Champions League sono stati determinanti per conquistare il passaggio agli ottavi di finale. Negli ultimi due mesi l’attaccante s’è ritrovato dopo un inizio di stagione caratterizzato da un rendimento alterno. Le tensioni e gli acciacchi rimediati in estate, durante la coppa America, vinta con l’Uruguay, non gli hanno consentito una partenza sprint in campionato. S’è persino parlato di crisi, un’ipotesi che il giocatore ha sempre respinto, convinto com’era che prima o poi sarebbe ritornato al gol. Come poi è accaduto dopo la tripletta al Milan e le reti pesanti al Manchester City che hanno esaltato il progetto del club. Ha concluso l’anno solare con una doppietta al Genoa, dicevamo, e vorrebbe ripartire dando continuità al suo rendimento, magari. Le statistiche testimoniano un dato interessante per valutare meglio la crescita dell’attaccante uruguaiano: sono 35, infatti, i suoi gol in 49 presenze in A col Napoli, contro i 34 realizzati col Palermo in 109 presenze.
Partita speciale - E’ partito per le vacanze in Uruguay, Edy Cavani, portandosi dietro la doppietta realizzata contro il Genoa e la consapevolezza di essersi ritrovato dopo qualche settimana di rendimento alterno. In questi giorni ha intensificato la preparazione, a Castelvolturno, per prepararsi alla sfida della Favorita, dinanzi a un pubblico che l’ha amato e che, probabilmente, non avrà gradito le sue pressioni su Maurizio Zamparini per andare via da Palermo. Ma non sarà la prima volta da avversario. Al Barbera c’è già stato nella scorsa stagione ed ha persino realizzato un gol, su rigore, senza esultare. Ma la gente non gli ha risparmiato i fischi.