Massimiliano Allegri, allenatore del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' stata una grande partita. Il Napoli e' andato meritatamente in vantaggio per due volte, poi siamo stati bravi noi a raggiungerli. Peccato per il pareggio nel finale. La pallonata nel finale di Lavezzi? Dispiace, ci sono momenti di tensione. Se ho sbagliato chiedo scusa. A Cagliari abbiamo la correttezza di tenere in campo sempre il pallone. Magari da altre parti i palloni sparivano. Noi siamo molto educati e rispettosi. Non mi confondo con altri. Il mancato controllo del pallone per perdere tempo in occasione dell'espulsione di Lavezzi? Chiedo scusa per il gesto che ho fatto, mancavano 30 secondi e c'era anche il raccattapalle pronto a restituire la palla. Non ho mostrato le mie doti tecniche, e' vero. Cattivi rapporti con Mazzarri? Lasciamo perdere. Con molta presunzione mi considero un gentiluomo. Non pensiamo all'arbitro: e' stato molto bravo. Il 3-3 e' il risultato giusto, perche' ci sono state tante occasioni. Il Napoli ci ha creduto ed e' stato fortunato. Il Napoli ha carattere. Nel primo tempo c'e' stato solo il gol di Lavezzi e l'occasione di Cossu. Jeda e' stato bravo a segnare di testa. Se Lavezzi ha reagito non e' mica colpa mia? Il raccattapalle lo ha consegnato il pallone. Le considerazioni di Cellino sui napoletani in tribuna? Io ero in panchina, non lo posso sapere. In campo ci siamo comportati bene. Al 70° stavamo perdendo di 2 gol. Se la guardiamo al 95° può sembrare una beffa, ma se pensiamo al prima e' una grande rimonta. Il Napoli puo' raggiungere le prime sei posizioni. E' stato un buon punto".
"Non ho dato del terrone a Lavezzi". A precisarlo sempre il tecnico del Cagliari che e' cosi' tornato sul finale della gara contro il Napoli e del suo faccia a faccia con Lavezzi. "Non e' mio uso e costume, sicuramente, ne' offendere Lavezzi ne' un altro tesserato di un'altra squadra e, soprattutto, l'Italia del Sud. Non sono assolutamente il tipo, non rientra nel mio carattere" ha detto Allegri.
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
Massimiliano Allegri, allenatore del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' stata una grande partita. Il Napoli e' andato meritatamente in vantaggio per due volte, poi siamo stati bravi noi a raggiungerli. Peccato per il pareggio nel finale. La pallonata nel finale di Lavezzi? Dispiace, ci sono momenti di tensione. Se ho sbagliato chiedo scusa. A Cagliari abbiamo la correttezza di tenere in campo sempre il pallone. Magari da altre parti i palloni sparivano. Noi siamo molto educati e rispettosi. Non mi confondo con altri. Il mancato controllo del pallone per perdere tempo in occasione dell'espulsione di Lavezzi? Chiedo scusa per il gesto che ho fatto, mancavano 30 secondi e c'era anche il raccattapalle pronto a restituire la palla. Non ho mostrato le mie doti tecniche, e' vero. Cattivi rapporti con Mazzarri? Lasciamo perdere. Con molta presunzione mi considero un gentiluomo. Non pensiamo all'arbitro: e' stato molto bravo. Il 3-3 e' il risultato giusto, perche' ci sono state tante occasioni. Il Napoli ci ha creduto ed e' stato fortunato. Il Napoli ha carattere. Nel primo tempo c'e' stato solo il gol di Lavezzi e l'occasione di Cossu. Jeda e' stato bravo a segnare di testa. Se Lavezzi ha reagito non e' mica colpa mia? Il raccattapalle lo ha consegnato il pallone. Le considerazioni di Cellino sui napoletani in tribuna? Io ero in panchina, non lo posso sapere. In campo ci siamo comportati bene. Al 70° stavamo perdendo di 2 gol. Se la guardiamo al 95° può sembrare una beffa, ma se pensiamo al prima e' una grande rimonta. Il Napoli puo' raggiungere le prime sei posizioni. E' stato un buon punto".
"Non ho dato del terrone a Lavezzi". A precisarlo sempre il tecnico del Cagliari che e' cosi' tornato sul finale della gara contro il Napoli e del suo faccia a faccia con Lavezzi. "Non e' mio uso e costume, sicuramente, ne' offendere Lavezzi ne' un altro tesserato di un'altra squadra e, soprattutto, l'Italia del Sud. Non sono assolutamente il tipo, non rientra nel mio carattere" ha detto Allegri.
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com