Non sono ancora passate 24 ore dalla vittoria della Fiorentina sul Parma ed è già ora di proiettarsi sulla trasferta di Napoli. Vuoi perchè i viola giocano in anticipo sabato alle 20,45, vuoi perchè dopo aver ripreso il discorso iniziato col Bologna e interrotto con l'Udinese, c'è curiosità e voglia di capire il valore della Fiorentina in una trasferta molto difficile.

Come vorrà affrontarla Mihajlovic? Probabilmente con una squadra simile a quella vista ieri al Franchi, almeno sul piano degli uomini. Potrebbero essere solo un paio le novità presentate al San Paolo: il ritorno di Cassani al posto di De Silvestri e il rientro di Lazzari. Ed è quest'ultimo che potrebbe stravolgere l'assetto della Fiorentina. Vargas, pur non ancora al meglio, pare infatti intoccabile e allora se davvero l'ex Cagliari giocherà dall'inizio è immaginabile uno spostamento avanzato del peruviano con Jovetic nel ruolo di centravanti atipico. A restare fuori sarebbe quindi El Tanque Silva, apparso ancora indietro sotto il profilo della brillantezza e dell'inserimento nel calcio italiano, che tornerebbe utile eventualmente a gara in corso.

Saranno di più, invece, le novità in casa Napoli, dopo la sconfitta col Chievo e le polemiche per l'ampio turnover adottato da Mazzarri. Scontati i rientri di Hamsik e Cavani, ieri a riposo, Mazzarri potrebbe recuperare anche il terzo 'tenore', cioè Lavezzi che oggi è tornato a correre dopo il problema alla caviglia. Non dovrebbe esserci invece Christian Maggio, ex di turno, che ha riportato un problema muscolare.