PALERMO - Contrastare il fenomeno dell'alterazione illecita dei risultati delle partite di calcio, sensibilizzando tesserati e dirigenti delle varie società. È l'obiettivo della Lega di B, promosso dal presidente Andrea Abodi, che gira l'Italia con la campagna Trasparency, allo scopo di far conoscere l'iniziativa. Oggi la campagna ha fatto tappa a Palermo, nello stadio Renzo Barbera, dove con i giocatori di Palermo e Trapani si è parlato del match-fixing.
di Napoli Magazine
12/02/2014 - 17:56
PALERMO - Contrastare il fenomeno dell'alterazione illecita dei risultati delle partite di calcio, sensibilizzando tesserati e dirigenti delle varie società. È l'obiettivo della Lega di B, promosso dal presidente Andrea Abodi, che gira l'Italia con la campagna Trasparency, allo scopo di far conoscere l'iniziativa. Oggi la campagna ha fatto tappa a Palermo, nello stadio Renzo Barbera, dove con i giocatori di Palermo e Trapani si è parlato del match-fixing.