Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, è intervenuto in diretta su Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: "Le dichiarazioni di Maroni? Si commentano da sole, soprattutto quando allude ad una mia ignoranza. La mia passione è proprio leggere i libri di storia, se c'è qualcuno che conosce la storia sono io. Sulla tessera del tifoso - ha detto il presidente all'emittente campana Radio Marte - non sono d'accordo non perchè si riferisce solo al calcio, ma come principio. Per me è sbagliato schedare le persone, si limita la libertà della gente. Bisogna ragionare e discutere prima di emettere certi provvedimenti: io mi siederei al tavolo con il ministro Maroni da domani mattina. Loro dicono che la decisione della tessera del tifoso è giunta su proposta del capo della Polizia. Ho esclamato quando l'ho saputo, perchè, con tutto il rispetto, se i provvedimenti li fanno coloro che non hanno esperienza di calcio altrimenti di questo passo arriviamo al coprifuoco. Bisognerebbe coinvolgere persone come me che hanno 25 anni di esperienza alle spalle. Palermo-Napoli? Sono certo - ha affermato Zamparini a Marte Sport Live - che sarà una gara spettacolare, sono due squadre costruite bene e in forma. Un inizio non semplice per tutte e due le squadre, forse bisognerebbe garantire, a chi ha finito il campionato precedente nei primi dieci posti della classifica, i primi turni con squadre sulla carta più deboli. In ogni caso - specifica il patron a Radio Marte - il Palermo deve incontarle tutte prima o poi, se vinciamo o perdiamo con il Napoli non significherà nulla per i nostri obiettivi. Cavani-Miccoli e Quagliarella-Lavezzi? Quattro attaccanti da nazionale, giocatori che fanno divertire e segnano. Non firmo per un pareggio, penso che non lo faccia neanche De Laurentiis..."