La partita tra Barcellona e Olympiacos, valida per la 3ª giornata della League Phase di Champions League, si disputerà al nuovo Spotify Camp Nou. L'annuncio arriva direttamente dalla UEFA, sul suo sito ufficiale, e stabilisce dunque che lo stadio a tinte blaugrana riaprirà i cancelli per la sfida europea in programma il 21 ottobre. Mentre tre giorni prima si disputerà la partita di Liga con il Girona.
Per quest'ultimo match non c'è ancora conferma ufficiale, ma dal Comune hanno già espresso fiducia sul fatto che si possa giocare al Camp Nou, riferisce MARCA. Jaume Collboni, sindaco della città, ha dichiarato: "Speriamo che si possano fare gli aggiustamenti necessari e che, dal punto di vista della sicurezza, si possa dare il via libera per una riapertura parziale del Camp Nou. Penso che si possano risolvere i piccoli problemi esistenti". Non è detto però che tornando a giocare al Camp Nou nel campionato spagnolo il Barcellona possa farlo anche anche in Champions".
Questo perché la UEFA esige che i lavori allo stadio siano più avanzati rispetto a quanto richiesto da LaLiga e che sia aperto anche il secondo lato dello stadio, cosa non ancora avvenuta. In tal caso, la capienza passerebbe da 27.000 a 45.000 spettatori. E non è ancora stato dato il via libera ufficiale affinché il Barcellona possa giocare la fase a gironi della Champions in due stadi diversi, visto quanto stabilito nel regolamento. Domani infatti la squadra di Flick giocherà a Montjuïc contro il PSG, quindi la UEFA dovrebbe concedere un permesso speciale.
In casa Barcellona però aspettano un responso positivo della richiesta, dal momento che non è un intento di lucro ma questione di necessità. Ma solo la conferma ufficiale della UEFA darà il semaforo verde a giocare nel nuovo Camp Nou, nonostante l'anticipazione pubblicata sul sito dell'organo di Nyon.
di Napoli Magazine
30/09/2025 - 16:43
La partita tra Barcellona e Olympiacos, valida per la 3ª giornata della League Phase di Champions League, si disputerà al nuovo Spotify Camp Nou. L'annuncio arriva direttamente dalla UEFA, sul suo sito ufficiale, e stabilisce dunque che lo stadio a tinte blaugrana riaprirà i cancelli per la sfida europea in programma il 21 ottobre. Mentre tre giorni prima si disputerà la partita di Liga con il Girona.
Per quest'ultimo match non c'è ancora conferma ufficiale, ma dal Comune hanno già espresso fiducia sul fatto che si possa giocare al Camp Nou, riferisce MARCA. Jaume Collboni, sindaco della città, ha dichiarato: "Speriamo che si possano fare gli aggiustamenti necessari e che, dal punto di vista della sicurezza, si possa dare il via libera per una riapertura parziale del Camp Nou. Penso che si possano risolvere i piccoli problemi esistenti". Non è detto però che tornando a giocare al Camp Nou nel campionato spagnolo il Barcellona possa farlo anche anche in Champions".
Questo perché la UEFA esige che i lavori allo stadio siano più avanzati rispetto a quanto richiesto da LaLiga e che sia aperto anche il secondo lato dello stadio, cosa non ancora avvenuta. In tal caso, la capienza passerebbe da 27.000 a 45.000 spettatori. E non è ancora stato dato il via libera ufficiale affinché il Barcellona possa giocare la fase a gironi della Champions in due stadi diversi, visto quanto stabilito nel regolamento. Domani infatti la squadra di Flick giocherà a Montjuïc contro il PSG, quindi la UEFA dovrebbe concedere un permesso speciale.
In casa Barcellona però aspettano un responso positivo della richiesta, dal momento che non è un intento di lucro ma questione di necessità. Ma solo la conferma ufficiale della UEFA darà il semaforo verde a giocare nel nuovo Camp Nou, nonostante l'anticipazione pubblicata sul sito dell'organo di Nyon.