Calcio
Coronavirus: Cairo, il calcio non può andare oltre il 30 giugno
26.03.2020 23:19 di Napoli Magazine
"Giusto salvare coppe e campionati, però andare oltre il 30 giugno rischia di essere un problema, perché vai ad intaccare la prossima stagione". Così il presidente del Torino, Urbano Cairo, ospite di Sky Sport. "Se si finisce a luglio, ad agosto i giocatori si dovrebbero riposare - dice il patron granata -. E di conseguenza avresti soltanto un mese per prepararti, si andrebbe a riprendere il campionato a ottobre: diventerebbe una cosa particolare complicata, si rischia di compromettere non una ma due stagioni. Dobbiamo cercare in tutti i modi di finire entro il 30 giugno, ma senza accanimento. Anche perché l'emergenza è nel pieno: a parte gli Stati Uniti, nei Paesi vicini a noi lo sviluppo è importante ma sono arretrati rispetto a noi. Il contagio è internazionale e rischia di essere pericoloso. Non si sa quando arriveremo al picco, la vedo complicata: non possiamo mettere a repentaglio la salute dei giocatori e dello staff".
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Coronavirus: Cairo, il calcio non può andare oltre il 30 giugno

di Napoli Magazine

26/03/2020 - 23:19

"Giusto salvare coppe e campionati, però andare oltre il 30 giugno rischia di essere un problema, perché vai ad intaccare la prossima stagione". Così il presidente del Torino, Urbano Cairo, ospite di Sky Sport. "Se si finisce a luglio, ad agosto i giocatori si dovrebbero riposare - dice il patron granata -. E di conseguenza avresti soltanto un mese per prepararti, si andrebbe a riprendere il campionato a ottobre: diventerebbe una cosa particolare complicata, si rischia di compromettere non una ma due stagioni. Dobbiamo cercare in tutti i modi di finire entro il 30 giugno, ma senza accanimento. Anche perché l'emergenza è nel pieno: a parte gli Stati Uniti, nei Paesi vicini a noi lo sviluppo è importante ma sono arretrati rispetto a noi. Il contagio è internazionale e rischia di essere pericoloso. Non si sa quando arriveremo al picco, la vedo complicata: non possiamo mettere a repentaglio la salute dei giocatori e dello staff".