Calcio
DA SALERNO - Esposito: "Salernitana, con la Fiorentina conterà la concentrazione"
02.12.2023 13:42 di Napoli Magazine
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A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luca Esposito, direttore di tuttoSalernitana.

 


Che gara si aspetta contro la Fiorentina?


“La Salernitana è alla ricerca della prima vittoria in trasferta su un campo che non ha mai regalato soddisfazioni. Inzaghi recupererà Cabral, anche se partirà dalla panchina. Gyomber potrebbe partire dalla panchina, e potrebbe essere schierato Fazio dal primo. Ci sarà, dunque, la coppia di centrali composta dall’argentino e Pirola, con l’ipotesi Daniliuc bloccato a destra e Mazzocchi a sinistra. Bohinen, Maggiore e Coulibaly nei tre di centrocampo. Alle spalle di Ikwuemesi Candreva e Kastanos. Come detto dal tecnico, conterà la concentrazione. I Viola sono avversario che non va sottovalutato”

 


Crede che Inzaghi sia riuscito a dare un’impronta tecnico-tattica?


“Non direi. Contro la Lazio è tornato al passato, alla difesa a tre. Oltre l’aspetto mentale, l’allenatore ha lavorato sul piano atletico, con la squadra che effettua una grande pressione”

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DA SALERNO - Esposito: "Salernitana, con la Fiorentina conterà la concentrazione"

di Napoli Magazine

02/12/2023 - 13:42

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luca Esposito, direttore di tuttoSalernitana.

 


Che gara si aspetta contro la Fiorentina?


“La Salernitana è alla ricerca della prima vittoria in trasferta su un campo che non ha mai regalato soddisfazioni. Inzaghi recupererà Cabral, anche se partirà dalla panchina. Gyomber potrebbe partire dalla panchina, e potrebbe essere schierato Fazio dal primo. Ci sarà, dunque, la coppia di centrali composta dall’argentino e Pirola, con l’ipotesi Daniliuc bloccato a destra e Mazzocchi a sinistra. Bohinen, Maggiore e Coulibaly nei tre di centrocampo. Alle spalle di Ikwuemesi Candreva e Kastanos. Come detto dal tecnico, conterà la concentrazione. I Viola sono avversario che non va sottovalutato”

 


Crede che Inzaghi sia riuscito a dare un’impronta tecnico-tattica?


“Non direi. Contro la Lazio è tornato al passato, alla difesa a tre. Oltre l’aspetto mentale, l’allenatore ha lavorato sul piano atletico, con la squadra che effettua una grande pressione”