Alessandro Iori, giornalista DAZN, nel corso del podcast ‘Tutti in The Box’ ha parlato del tema attaccante in casa Napoli: "È chiaro che se hai due centravanti del genere (Lukaku e Lucca, ndr) e scegli di cedere Raspadori, è perché hai l’idea di giocare con un centravanti. Questo è evidente. Allora il tema sarà intanto capire con precisione i tempi di recupero di Lukaku, che con quella struttura fisica e quella massa muscolare sono comunque tempi laboriosi, sia per il ritorno in piena efficienza fisica che poi per la riabitudine a giocare. Quindi la necessità in tempi stretti è trovare una soluzione sul mercato, il pur costoso Hojlund è un colpo importante per l’attualità e anche per il domani, parliamo di un ragazzo estremamente giovane. Credo che sia correttamente anche un colpo di prospettiva, che prescinde un po’ dall’architettura della squadra di quest’anno in cui andrà inserito, ma potrebbe essere anche il futuro del Napoli. Rimpianto Osimhen? No, credo che i rapporti ormai fossero talmente logorati…”.
di Napoli Magazine
25/08/2025 - 22:32
Alessandro Iori, giornalista DAZN, nel corso del podcast ‘Tutti in The Box’ ha parlato del tema attaccante in casa Napoli: "È chiaro che se hai due centravanti del genere (Lukaku e Lucca, ndr) e scegli di cedere Raspadori, è perché hai l’idea di giocare con un centravanti. Questo è evidente. Allora il tema sarà intanto capire con precisione i tempi di recupero di Lukaku, che con quella struttura fisica e quella massa muscolare sono comunque tempi laboriosi, sia per il ritorno in piena efficienza fisica che poi per la riabitudine a giocare. Quindi la necessità in tempi stretti è trovare una soluzione sul mercato, il pur costoso Hojlund è un colpo importante per l’attualità e anche per il domani, parliamo di un ragazzo estremamente giovane. Credo che sia correttamente anche un colpo di prospettiva, che prescinde un po’ dall’architettura della squadra di quest’anno in cui andrà inserito, ma potrebbe essere anche il futuro del Napoli. Rimpianto Osimhen? No, credo che i rapporti ormai fossero talmente logorati…”.