Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta con l'Aston Villa: "Siamo venuti qui per cercare di fare una grande partita, sapevamo che loro erano una squadra fortissima. Grande ritmo, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo cercato di fare quello che sapevamo e nel secondo tempo abbiamo avuto una spinta in più per pareggiare. Se giochiamo così, tutti gli avversari sono alla portata. La panchina fa parte di questo sport, soprattutto quando si giocano 3 partite a settimana. L'importante è farsi trovare pronti, il mister dice sempre che chi entra può fare la differenza. Cerco di dare il massimo, dall'inizio e a gara in corso. Italiano? Mi diceva che avevo sbagliato un appoggio a Dallinga: ho cercato di discolparmi, ma aveva ragione. La stagione dell'anno scorso in Champions ci ha dato esperienza e consapevolezza. Già quest'anno possiamo portarci dietro un bagaglio importante. Cerco di essere più imprevedibile possibile, anche nel cross. Queste esperienze europee ci possono fare bene e l'importante è continuare così. Giocando in questo modo, possiamo passare il turno che è l'obiettivo da inizio stagione".
di Napoli Magazine
25/09/2025 - 23:34
Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta con l'Aston Villa: "Siamo venuti qui per cercare di fare una grande partita, sapevamo che loro erano una squadra fortissima. Grande ritmo, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo cercato di fare quello che sapevamo e nel secondo tempo abbiamo avuto una spinta in più per pareggiare. Se giochiamo così, tutti gli avversari sono alla portata. La panchina fa parte di questo sport, soprattutto quando si giocano 3 partite a settimana. L'importante è farsi trovare pronti, il mister dice sempre che chi entra può fare la differenza. Cerco di dare il massimo, dall'inizio e a gara in corso. Italiano? Mi diceva che avevo sbagliato un appoggio a Dallinga: ho cercato di discolparmi, ma aveva ragione. La stagione dell'anno scorso in Champions ci ha dato esperienza e consapevolezza. Già quest'anno possiamo portarci dietro un bagaglio importante. Cerco di essere più imprevedibile possibile, anche nel cross. Queste esperienze europee ci possono fare bene e l'importante è continuare così. Giocando in questo modo, possiamo passare il turno che è l'obiettivo da inizio stagione".