Antonello Valentini, ex direttore generale della FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Nessuno è entusiasta e fa il tifo per l’algoritmo. Vogliamo che si giochi e si raggiungano gli obiettivi sul campo. Bisogna ipotizzare una soluzione nel caso in cui questo maledetto virus torni prepotentemente a farsi vedere. Alla fine è un sistema di media ponderata che non dovrebbe assegnare lo scudetto ma cristallizzare la classifica e assegnare i posti per la retrocessione, Champions League e Europa League. È più facile a farlo che a spiegarlo. L’algoritmo non è un mostro, tanto è vero che lo usa la federazione inglese, la federazione francese. È un’ultima spiaggia. Se qualcuno ha una proposta diversa penso che Gravina sia il primo disposto ad ascoltarla. È facile criticare stando seduti sul divano. Il consiglio di presidenza della federazione ha varato un piano salva calcio mettendo sul banco 21,7 milioni di euro che andranno alla Serie B, Serie C, area dilettanti, calcio femminile e calcio a 5. Questi soldi serviranno ad iniettare non solo liquidi ma anche fiducia, coraggio, volontà, spensieratezza. Inter? Non può fare certe provocazioni”.