Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la sconfitta contro l'Inter: "Volevo capire se volesse metterla a Dumfries o tirare in porta. Se lo ha fatto intenzionalmente è un campione. Un pizzico di malasorte c'è stata ma il merito va dato ai giocatori dell'Inter, non me la sento di incolpare i miei. Dispiace non aver portato a casa punti per la prestazione che abbiamo fatto sullo 0-0. Dovevamo essere più bravi quando avevamo l'opportunità di fare male all'Inter. Secondo me il concetto di rischio c'è anche se ti chiudi in area. Serve lavorare su certe situazioni e fare questo tipo di partite, lo facciamo da inizio anno. Noi cerchiamo di restare alti il più possibile, i ragazzi lo fanno volentieri e credono nei sistemi che stiamo adottando. Dobbiamo essere più bravi a difendere e compattarci nella nostra metà campo e in attacco serve forzare anche soluzioni diverse, oggi l'abbiamo fatto".
di Napoli Magazine
12/11/2023 - 23:12
Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la sconfitta contro l'Inter: "Volevo capire se volesse metterla a Dumfries o tirare in porta. Se lo ha fatto intenzionalmente è un campione. Un pizzico di malasorte c'è stata ma il merito va dato ai giocatori dell'Inter, non me la sento di incolpare i miei. Dispiace non aver portato a casa punti per la prestazione che abbiamo fatto sullo 0-0. Dovevamo essere più bravi quando avevamo l'opportunità di fare male all'Inter. Secondo me il concetto di rischio c'è anche se ti chiudi in area. Serve lavorare su certe situazioni e fare questo tipo di partite, lo facciamo da inizio anno. Noi cerchiamo di restare alti il più possibile, i ragazzi lo fanno volentieri e credono nei sistemi che stiamo adottando. Dobbiamo essere più bravi a difendere e compattarci nella nostra metà campo e in attacco serve forzare anche soluzioni diverse, oggi l'abbiamo fatto".