Calcio
FROSINONE - Di Francesco: "Mancini? Non lo giudico, ognuno fa le sue scelte, il Napoli riporta ciò che ha acquisito in questi anni"
28.08.2023 09:28 di Napoli Magazine
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"Non lo so, conosco Roberto ma non benissimo per poter capire, e non è giusto che io lo giudichi. Siamo dei professionisti, ognuno agisce a proprio modo. Ha fatto una scelta, e poi l'Italia ha preso comunque un grandissimo allenatore come Spalletti, il miglior interprete del calcio in Italia negli ultimi due anni". Dai microfoni Rai di 'Radio Anch'io lo Sport', l'allenatore del Frosinone Eusebio Di Francesco risponde così alla domanda se Roberto Mancini non avrebbe fatto meglio a dire subito che lasciava la panchina della nazionale italiana per andare ad allenare quella dell'Arabia Saudita. "Gli arabi offrono tanti soldi? Il problema è di chi non li prende - dice ancora Di Francesco -. Comunque è un mercato drogato, ma questo vale anche per la Premier. Se un club di quel campionato vuole andare su un giocatore di quello italiano, noi abbiamo perso in partenza. Ci vuole tempo per ricostruire il nostro calcio, a partire dai settori giovanili". "Cosa penso del rapporto arbitri-giocatori? Proprio una settimana fa ci è venuto a trovare un arbitro di Serie A per fare una chiacchierata, e ha parlato di quando gli vanno tutti addosso mentre c'è una situazione di Var, cosa che anche a me non piace e non aiuta nessuno: dobbiamo migliorare anche noi". "E' un calcio diverso, così come nel sociale - dice ancora Di Francesco -, prima si diceva anche qualche 'parolina', ora bisogna stare attenti perché gli arbitri sono più rigidi. Ma io non contesto l'episodio fine a se stesso, al di là di ieri che si doveva intervenire (si riferisce all'episodio di Jiventus-Bologna ndr). E' la gestione di una partita che fa la differenza". "Prima veniva presa una decisione e tu dovevi accettarla - conclude Di Francesco -. Collina, che è stato grandissimo, se gli dicevi che secondo te aveva fatto un errore ti rispondeva 'l'ho vista così, è andata così'. Bisogna essere bravi nella comunicazione, così come nella vita. Il Napoli riesce a riportare quello che e' stato acquisito in questi anni. Ha delle alternative sia in avanti e che sugli esterni e ha sempre un giocatore come Juan Jesus. Tra le favorite anche il Milan, che ha perso dei giocatori con una capacita' di adattarsi in diversi ruoli. Non esiste piu' un ruolo fisso ma un calcio piu' dinamico". Cosi' a 'Radio Anch'io Sport', su Rai Radiouno, Eusebio Di Francesco, tecnico del Frosinone. "La Roma? Il fatto che arrivi Lukaku e' un bel vantaggio, ha bisogno di rinforzare la sua squadra. Potrebbe dare una grande mano alla Roma. Non pensavo che partisse cosi'. Non avrebbe meritato sabato la sconfitta ma fa parte delle partenze un po' cosi' cosi'", ha aggiunto.

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FROSINONE - Di Francesco: "Mancini? Non lo giudico, ognuno fa le sue scelte, il Napoli riporta ciò che ha acquisito in questi anni"

di Napoli Magazine

28/08/2023 - 09:28

"Non lo so, conosco Roberto ma non benissimo per poter capire, e non è giusto che io lo giudichi. Siamo dei professionisti, ognuno agisce a proprio modo. Ha fatto una scelta, e poi l'Italia ha preso comunque un grandissimo allenatore come Spalletti, il miglior interprete del calcio in Italia negli ultimi due anni". Dai microfoni Rai di 'Radio Anch'io lo Sport', l'allenatore del Frosinone Eusebio Di Francesco risponde così alla domanda se Roberto Mancini non avrebbe fatto meglio a dire subito che lasciava la panchina della nazionale italiana per andare ad allenare quella dell'Arabia Saudita. "Gli arabi offrono tanti soldi? Il problema è di chi non li prende - dice ancora Di Francesco -. Comunque è un mercato drogato, ma questo vale anche per la Premier. Se un club di quel campionato vuole andare su un giocatore di quello italiano, noi abbiamo perso in partenza. Ci vuole tempo per ricostruire il nostro calcio, a partire dai settori giovanili". "Cosa penso del rapporto arbitri-giocatori? Proprio una settimana fa ci è venuto a trovare un arbitro di Serie A per fare una chiacchierata, e ha parlato di quando gli vanno tutti addosso mentre c'è una situazione di Var, cosa che anche a me non piace e non aiuta nessuno: dobbiamo migliorare anche noi". "E' un calcio diverso, così come nel sociale - dice ancora Di Francesco -, prima si diceva anche qualche 'parolina', ora bisogna stare attenti perché gli arbitri sono più rigidi. Ma io non contesto l'episodio fine a se stesso, al di là di ieri che si doveva intervenire (si riferisce all'episodio di Jiventus-Bologna ndr). E' la gestione di una partita che fa la differenza". "Prima veniva presa una decisione e tu dovevi accettarla - conclude Di Francesco -. Collina, che è stato grandissimo, se gli dicevi che secondo te aveva fatto un errore ti rispondeva 'l'ho vista così, è andata così'. Bisogna essere bravi nella comunicazione, così come nella vita. Il Napoli riesce a riportare quello che e' stato acquisito in questi anni. Ha delle alternative sia in avanti e che sugli esterni e ha sempre un giocatore come Juan Jesus. Tra le favorite anche il Milan, che ha perso dei giocatori con una capacita' di adattarsi in diversi ruoli. Non esiste piu' un ruolo fisso ma un calcio piu' dinamico". Cosi' a 'Radio Anch'io Sport', su Rai Radiouno, Eusebio Di Francesco, tecnico del Frosinone. "La Roma? Il fatto che arrivi Lukaku e' un bel vantaggio, ha bisogno di rinforzare la sua squadra. Potrebbe dare una grande mano alla Roma. Non pensavo che partisse cosi'. Non avrebbe meritato sabato la sconfitta ma fa parte delle partenze un po' cosi' cosi'", ha aggiunto.