La Gazzetta dello Sport scrive a proposito dell'allenamento del Napoli al San Paolo ieri pomeriggio, a porte aperte per gli abbonati: "E così poco dopo le 14 davanti al passo carraio dove il bus della squadra accede allo stadio, si sono schierati un centinaio di ultrà dei gruppi organizzati, che hanno esposto uno striscione con su scritto 'rispetto' e intonato slogan pesanti contro la squadra, definita mercenaria, e pure contro il presidente De Laurentiis. I giocatori – canzonati anche col coro: «Ci vediamo in discoteca» – sono arrivati ognuno coi propri mezzi, entrando alla spicciolata da ingressi laterali, mentre le forze dell’ordine tenevano tutto sotto controllo. Atmosfera resa ancora più pesante dall’uso di fumogeni e petardi.
di Napoli Magazine
08/11/2019 - 15:17
La Gazzetta dello Sport scrive a proposito dell'allenamento del Napoli al San Paolo ieri pomeriggio, a porte aperte per gli abbonati: "E così poco dopo le 14 davanti al passo carraio dove il bus della squadra accede allo stadio, si sono schierati un centinaio di ultrà dei gruppi organizzati, che hanno esposto uno striscione con su scritto 'rispetto' e intonato slogan pesanti contro la squadra, definita mercenaria, e pure contro il presidente De Laurentiis. I giocatori – canzonati anche col coro: «Ci vediamo in discoteca» – sono arrivati ognuno coi propri mezzi, entrando alla spicciolata da ingressi laterali, mentre le forze dell’ordine tenevano tutto sotto controllo. Atmosfera resa ancora più pesante dall’uso di fumogeni e petardi.