La Gazzetta dello Sport si è soffermata sul ritorno a Napoli di Andrea Petagna, ora attaccante del Monza: "Andrea Petagna stasera torna al Maradona da avversario, solo dieci giorni dopo aver lasciato Napoli. Troppo poco per pensare di vivere la partita come se fosse una gara qualsiasi. E lo stesso attaccante del Monza ne è consapevole. «A Napoli ho vissuto due anni bellissimi: è stata una grande esperienza. – ha confessato Petagna negli scorsi giorni – Ho un ottimo rapporto con i miei ex compagni: tornare al Maradona sarà una bella sensazione». Petagna, al fischio d’inizio, sa bene di dover mettere da parte i sentimenti per dare il proprio contributo a un Monza che vuole muovere la classifica dopo la sconfitta al debutto con il Torino. Stasera, nella prima storica trasferta biancorossa in Serie A, il peso dell’attacco sarà proprio sulle spalle di Petagna, chiamato a fare reparto con Caprari: una coppia ben assortita che garantisce fisicità e tecnica, ma che ha ancora bisogno del necessario periodo di rodaggio per esprimere tutto il proprio potenziale. Lui che ha già segnato tre gol nelle sei gare disputate in carriera contro il Napoli, e proprio l’ultima volta che ha affrontato gli azzurri è andato a segno nel giugno 2020 con la maglia della Spal (anche in quella occasione era in prestito dal Napoli). Nel suo biennio napoletano, Petagna, nonostante la folta concorrenza, ha messo insieme un cinquantina di gettoni in campionato (con 7 gol) e 13 presenze in Europa League. E che Petagna abbia lasciato un ottimo ricordo a Napoli, lo testimoniano anche le parole al miele spese ieri da Luciano Spalletti. «Petagna è andato via solo per l’esigenza di giocare di più: sicuramente regalerà al Monza tutta la sua esperienza», ha detto l’allenatore del Napoli, che di Petagna ha potuto apprezzare la professionalità, ma anche le doti umane. «Per noi è stato un giocatore forte: un professionista e nello stesso tempo un ragazzo d’oro. Oggi lo ringrazierò per tutto quello che mi ha dato. Davvero molto»".
di Napoli Magazine
21/08/2022 - 09:44
La Gazzetta dello Sport si è soffermata sul ritorno a Napoli di Andrea Petagna, ora attaccante del Monza: "Andrea Petagna stasera torna al Maradona da avversario, solo dieci giorni dopo aver lasciato Napoli. Troppo poco per pensare di vivere la partita come se fosse una gara qualsiasi. E lo stesso attaccante del Monza ne è consapevole. «A Napoli ho vissuto due anni bellissimi: è stata una grande esperienza. – ha confessato Petagna negli scorsi giorni – Ho un ottimo rapporto con i miei ex compagni: tornare al Maradona sarà una bella sensazione». Petagna, al fischio d’inizio, sa bene di dover mettere da parte i sentimenti per dare il proprio contributo a un Monza che vuole muovere la classifica dopo la sconfitta al debutto con il Torino. Stasera, nella prima storica trasferta biancorossa in Serie A, il peso dell’attacco sarà proprio sulle spalle di Petagna, chiamato a fare reparto con Caprari: una coppia ben assortita che garantisce fisicità e tecnica, ma che ha ancora bisogno del necessario periodo di rodaggio per esprimere tutto il proprio potenziale. Lui che ha già segnato tre gol nelle sei gare disputate in carriera contro il Napoli, e proprio l’ultima volta che ha affrontato gli azzurri è andato a segno nel giugno 2020 con la maglia della Spal (anche in quella occasione era in prestito dal Napoli). Nel suo biennio napoletano, Petagna, nonostante la folta concorrenza, ha messo insieme un cinquantina di gettoni in campionato (con 7 gol) e 13 presenze in Europa League. E che Petagna abbia lasciato un ottimo ricordo a Napoli, lo testimoniano anche le parole al miele spese ieri da Luciano Spalletti. «Petagna è andato via solo per l’esigenza di giocare di più: sicuramente regalerà al Monza tutta la sua esperienza», ha detto l’allenatore del Napoli, che di Petagna ha potuto apprezzare la professionalità, ma anche le doti umane. «Per noi è stato un giocatore forte: un professionista e nello stesso tempo un ragazzo d’oro. Oggi lo ringrazierò per tutto quello che mi ha dato. Davvero molto»".