Marco Baroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il match vinto per 2-1 contro l’Empoli: "Noi siamo una città bellissima e una società importante e vogliamo dare tutto, durante la settimana come in partita. Quando c'è unità le difficoltà si superano e la squadra mi ha sempre dimostrato questo. Ci serviva questa vittoria, per tanti motivi. E' venuta con una buona prestazione, sono messaggi che diamo prima di tutto a noi stessi. Dobbiamo lottare, sappiamo che è durissima e ci saremo fino in fondo. Mi piace guardare le opportunità e non le difficoltà, la squadra è concentrata sul lavoro ed è impossibile che abbia cedimenti. Siamo in una sessione di mercato e sappiamo la situazione, ma questo creerà delle opportunità per i giovani come è già successo. Un giudizio su Serdar? In mezzo al campo giochiamo con dei mediani che sono mezzeali. Ieri gli ho detto che lo volevo far giocare, so che ha grandi qualità e gli ho detto che doveva giocare in mezzo al campo. Mi è piaciuto, ha dato un segnale a sé stesso e a me e adesso siamo più contenti. Facciamo il lavoro più bello del mondo. La crescita di un professionista è vivere nelle difficoltà, cresce il giocatore e cresce il gruppo. Per la prossima partita mancherà Duda, faremo qualcosa sul mercato? Con la società parliamo sempre. Ci sarà tutto il tempo, ma so che ci aspetta lavoro duro perché per raggiungere l'obiettivo c'è da lavorare forte".
di Napoli Magazine
13/01/2024 - 20:52
Marco Baroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il match vinto per 2-1 contro l’Empoli: "Noi siamo una città bellissima e una società importante e vogliamo dare tutto, durante la settimana come in partita. Quando c'è unità le difficoltà si superano e la squadra mi ha sempre dimostrato questo. Ci serviva questa vittoria, per tanti motivi. E' venuta con una buona prestazione, sono messaggi che diamo prima di tutto a noi stessi. Dobbiamo lottare, sappiamo che è durissima e ci saremo fino in fondo. Mi piace guardare le opportunità e non le difficoltà, la squadra è concentrata sul lavoro ed è impossibile che abbia cedimenti. Siamo in una sessione di mercato e sappiamo la situazione, ma questo creerà delle opportunità per i giovani come è già successo. Un giudizio su Serdar? In mezzo al campo giochiamo con dei mediani che sono mezzeali. Ieri gli ho detto che lo volevo far giocare, so che ha grandi qualità e gli ho detto che doveva giocare in mezzo al campo. Mi è piaciuto, ha dato un segnale a sé stesso e a me e adesso siamo più contenti. Facciamo il lavoro più bello del mondo. La crescita di un professionista è vivere nelle difficoltà, cresce il giocatore e cresce il gruppo. Per la prossima partita mancherà Duda, faremo qualcosa sul mercato? Con la società parliamo sempre. Ci sarà tutto il tempo, ma so che ci aspetta lavoro duro perché per raggiungere l'obiettivo c'è da lavorare forte".