“Hojlund sarebbe un buonissimo colpo, il migliore possibile in questa fase di mercato e anche per le possibilità del calcio italiano, che non sono molte. Tranne proprio il Napoli - ha detto l’agente Fifa Sabatino Durante a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - non c’è molto margine di spesa. Chi mi convince di più, tra Hojlund al Napoli e Kolo Muani alla Juventus? Il francese già conosce l'ambiente Juve, ma sono dello stesso livello. Il danese deve abituarsi in fretta al calcio di Conte e spero non soffra troppo la pressione, perché sostituire un giocatore simbolo come Lukaku non è facile per nessuno. Il Napoli ha fatto bene sul mercato e De Laurentiis, da un po' di tempo, sta facendo tante cose buone nel calcio italiano. Se ne può parlare solo bene, del presidente. De Laurentiis è uno dei pochi dirigenti di Serie A che sostengono che in Italia si dovrebbe andare da tutt'altra parte. Io lo affermo da anni, ma non conto niente. Siamo fermi, ormai siamo rimasti indietro: dobbiamo darci una svegliata. I tanti calciatori over 30 o anche sui 40 che stanno arrivando sono un segnale del livello del nostro campionato: sembra essere diventato quello turco di qualche anno fa, siamo sicuramente non nei primi tornei europei. Comunque ogni caso è a sé, perché, per esempio, fisicamente sta meglio Modric a 39 anni che De Bruyne a 34”.
di Napoli Magazine
28/08/2025 - 17:16
“Hojlund sarebbe un buonissimo colpo, il migliore possibile in questa fase di mercato e anche per le possibilità del calcio italiano, che non sono molte. Tranne proprio il Napoli - ha detto l’agente Fifa Sabatino Durante a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - non c’è molto margine di spesa. Chi mi convince di più, tra Hojlund al Napoli e Kolo Muani alla Juventus? Il francese già conosce l'ambiente Juve, ma sono dello stesso livello. Il danese deve abituarsi in fretta al calcio di Conte e spero non soffra troppo la pressione, perché sostituire un giocatore simbolo come Lukaku non è facile per nessuno. Il Napoli ha fatto bene sul mercato e De Laurentiis, da un po' di tempo, sta facendo tante cose buone nel calcio italiano. Se ne può parlare solo bene, del presidente. De Laurentiis è uno dei pochi dirigenti di Serie A che sostengono che in Italia si dovrebbe andare da tutt'altra parte. Io lo affermo da anni, ma non conto niente. Siamo fermi, ormai siamo rimasti indietro: dobbiamo darci una svegliata. I tanti calciatori over 30 o anche sui 40 che stanno arrivando sono un segnale del livello del nostro campionato: sembra essere diventato quello turco di qualche anno fa, siamo sicuramente non nei primi tornei europei. Comunque ogni caso è a sé, perché, per esempio, fisicamente sta meglio Modric a 39 anni che De Bruyne a 34”.