Luciano Moggi, ex direttore generale di Napoli e Juventus, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre" su Radio Amore Campania: "Calcio post Covid? E' un calcio un po' particolare, perché bisogna fare riferimento ad un qualcosa che è diverso; quando si ferma il campionato a giugno e poi si riprende dopo mesi di vacanza, mare e testa libera, preparazione con tante partite amichevoli è un conto, ma quando si riprende come adesso, dopo aver fatto la preparazione che si è fatta tra dicembre e gennaio diventa un problema. La Juventus di Sarri? Non è che stia facendo grandi cose, vince perché ha grandi campioni, ha Ronaldo che porta avanti risultati. Ma come gioco è perfettamente uguale a quella di Massimiliano Allegri, anzi, la sua aveva anche la migliore difesa ed il miglior attacco. Secondo me il problema di Sarri, non è legato a Sarri stesso, ma è legato a chi vuole vincere migliorando gioco, per cambiare gioco bisogna cambiare giocatori, e prendere pedine adatte per fare ciò. La Juventus continua a vincere perché non ha avversari. L'Inter nel girone d'andata ha fatto il campionato come quello della Juventus, la Lazio ha giocato anche un bel gioco, con un gran centrocampo ed un forte bomber come Immobile, adesso si è imbruttita, il problema della squadra biancoceleste è la preparazione. Bisogna accettare che la squadra si alleni durante le partite, queste squadre hanno forzato la mano e questo ha fermato i calciatori. I tre acquisti che dovrà fare De Laurentiis? Prendiamo il Napoli di Rino Gattuso, praticamente è quello di Carlo Ancelotti, Lozano era un calciatore da buttare, adesso è diventato un qualcosa in più per la squadra, sa portare la palla come pochi e sa tirare in porta. E' il Lozano di Gattuso e non è il Lozano di Ancelotti. Conferma Callejon? Vedendo questo Callejon, sicuramente sì".
di Napoli Magazine
14/07/2024 - 14:08
Luciano Moggi, ex direttore generale di Napoli e Juventus, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre" su Radio Amore Campania: "Calcio post Covid? E' un calcio un po' particolare, perché bisogna fare riferimento ad un qualcosa che è diverso; quando si ferma il campionato a giugno e poi si riprende dopo mesi di vacanza, mare e testa libera, preparazione con tante partite amichevoli è un conto, ma quando si riprende come adesso, dopo aver fatto la preparazione che si è fatta tra dicembre e gennaio diventa un problema. La Juventus di Sarri? Non è che stia facendo grandi cose, vince perché ha grandi campioni, ha Ronaldo che porta avanti risultati. Ma come gioco è perfettamente uguale a quella di Massimiliano Allegri, anzi, la sua aveva anche la migliore difesa ed il miglior attacco. Secondo me il problema di Sarri, non è legato a Sarri stesso, ma è legato a chi vuole vincere migliorando gioco, per cambiare gioco bisogna cambiare giocatori, e prendere pedine adatte per fare ciò. La Juventus continua a vincere perché non ha avversari. L'Inter nel girone d'andata ha fatto il campionato come quello della Juventus, la Lazio ha giocato anche un bel gioco, con un gran centrocampo ed un forte bomber come Immobile, adesso si è imbruttita, il problema della squadra biancoceleste è la preparazione. Bisogna accettare che la squadra si alleni durante le partite, queste squadre hanno forzato la mano e questo ha fermato i calciatori. I tre acquisti che dovrà fare De Laurentiis? Prendiamo il Napoli di Rino Gattuso, praticamente è quello di Carlo Ancelotti, Lozano era un calciatore da buttare, adesso è diventato un qualcosa in più per la squadra, sa portare la palla come pochi e sa tirare in porta. E' il Lozano di Gattuso e non è il Lozano di Ancelotti. Conferma Callejon? Vedendo questo Callejon, sicuramente sì".