"Ero allo stadio e mi sono goduto lo spettacolo. Male la Roma nel primo tempo, ha costruito poco. Poi cambiando l'assetto tattico e tornando alla difesa a 4, ha fatto un buonissimo secondo tempo. Alcune scelte andavano riviste, ma anche nell'ottica di un turnover e' giusto dare spazio alle alternative. Roma a due facce, anche se poi la buona sorte ha girato dalla parte romanista: se Biraghi segna il rigore la partita e' finita. Alla fine e' un buon risultato per la Roma. De Rossi merita assolutamente la riconferma". Cosi' ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport' su Rai Radio 1 Francesco 'Ciccio' Graziani, ex Fiorentina e Roma, sullo scontro diretto di ieri sera finito in parita' al Franchi. Sul problema rigori della squadra viola l'ex attaccante ha sottolineato che "il calcio di rigore si puo' sbagliare, ma e' un fondamentale che si puo' allenare. Non so se alla Fiorentina si stanno allenando, ci sono dei buoni giocatori che li possono calciare. In realta' oggi, sulla carta, e' anche piu' facile segnarli, con il portiere che deve tenere almeno un piede sulla linea di porta. Ai miei tempi li trovavi gia' un metro e mezzo avanti una volta iniziata la rincorsa".
di Napoli Magazine
11/03/2024 - 15:33
"Ero allo stadio e mi sono goduto lo spettacolo. Male la Roma nel primo tempo, ha costruito poco. Poi cambiando l'assetto tattico e tornando alla difesa a 4, ha fatto un buonissimo secondo tempo. Alcune scelte andavano riviste, ma anche nell'ottica di un turnover e' giusto dare spazio alle alternative. Roma a due facce, anche se poi la buona sorte ha girato dalla parte romanista: se Biraghi segna il rigore la partita e' finita. Alla fine e' un buon risultato per la Roma. De Rossi merita assolutamente la riconferma". Cosi' ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport' su Rai Radio 1 Francesco 'Ciccio' Graziani, ex Fiorentina e Roma, sullo scontro diretto di ieri sera finito in parita' al Franchi. Sul problema rigori della squadra viola l'ex attaccante ha sottolineato che "il calcio di rigore si puo' sbagliare, ma e' un fondamentale che si puo' allenare. Non so se alla Fiorentina si stanno allenando, ci sono dei buoni giocatori che li possono calciare. In realta' oggi, sulla carta, e' anche piu' facile segnarli, con il portiere che deve tenere almeno un piede sulla linea di porta. Ai miei tempi li trovavi gia' un metro e mezzo avanti una volta iniziata la rincorsa".