Calcio
IL PARERE - Marangio: "Il duello Hojlund-Baschirotto l'anima della partita, il danese ha trascinato la squadra"
29.12.2025 20:02 di Napoli Magazine
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A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto Christian Marangio, giornalista: "Lo stadio Zini di Cremona, pur essendo di dimensioni ridotte, offre un'esperienza unica: permette di vivere le partite da una prospettiva ravvicinata, cogliendo dettagli che in stadi più grandi, come il Maradona, spesso sfuggono. A Cremona puoi percepire meglio gesti, sguardi e persino frammenti di dialoghi che alimentano il gioco. Proprio questa vicinanza mi ha lasciato impressa una scena specifica: il duello fisico e verbale tra Rasmus Hojlund e Baschirotto. Quel confronto è stato l'anima della partita, un continuo botta e risposta durato per tutti i 90 minuti. Personalmente, me lo sono goduto soprattutto nel primo tempo, dato che si svolgeva proprio a pochi metri dalla mia postazione. È stato un vero spettacolo. Hojlund ha dominato non solo attraverso il confronto diretto, ma anche grazie alla sua abilità nel trascinare la squadra: lo si vedeva costantemente impegnato a farsi trovare pronto per ricevere il pallone, richiedendolo con convinzione. C'è stato un momento interessante anche sul piano del coordinamento tra i compagni di squadra, in particolare con Politano. I due si sono ritrovati inizialmente in difficoltà a connettersi nel modo giusto, con Politano che appariva quasi frustrato dai movimenti poco sincronizzati di Hojlund. Tuttavia, si sono confrontati, hanno discusso sul campo, si sono stretti la mano e hanno corretto il tiro. Da quel momento la sintonia è cresciuta, e il match ha preso una piega positiva, culminando con un risultato eccellente. Quei piccoli aggiustamenti e quell'intesa ritrovata hanno letteralmente cambiato il corso della gara, rendendola ancora più godibile sia per i giocatori che per chi era sugli spalti".

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IL PARERE - Marangio: "Il duello Hojlund-Baschirotto l'anima della partita, il danese ha trascinato la squadra"

di Napoli Magazine

29/12/2025 - 20:02

A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto Christian Marangio, giornalista: "Lo stadio Zini di Cremona, pur essendo di dimensioni ridotte, offre un'esperienza unica: permette di vivere le partite da una prospettiva ravvicinata, cogliendo dettagli che in stadi più grandi, come il Maradona, spesso sfuggono. A Cremona puoi percepire meglio gesti, sguardi e persino frammenti di dialoghi che alimentano il gioco. Proprio questa vicinanza mi ha lasciato impressa una scena specifica: il duello fisico e verbale tra Rasmus Hojlund e Baschirotto. Quel confronto è stato l'anima della partita, un continuo botta e risposta durato per tutti i 90 minuti. Personalmente, me lo sono goduto soprattutto nel primo tempo, dato che si svolgeva proprio a pochi metri dalla mia postazione. È stato un vero spettacolo. Hojlund ha dominato non solo attraverso il confronto diretto, ma anche grazie alla sua abilità nel trascinare la squadra: lo si vedeva costantemente impegnato a farsi trovare pronto per ricevere il pallone, richiedendolo con convinzione. C'è stato un momento interessante anche sul piano del coordinamento tra i compagni di squadra, in particolare con Politano. I due si sono ritrovati inizialmente in difficoltà a connettersi nel modo giusto, con Politano che appariva quasi frustrato dai movimenti poco sincronizzati di Hojlund. Tuttavia, si sono confrontati, hanno discusso sul campo, si sono stretti la mano e hanno corretto il tiro. Da quel momento la sintonia è cresciuta, e il match ha preso una piega positiva, culminando con un risultato eccellente. Quei piccoli aggiustamenti e quell'intesa ritrovata hanno letteralmente cambiato il corso della gara, rendendola ancora più godibile sia per i giocatori che per chi era sugli spalti".