Il giornalista Salvatore Biazzo, intervenuto ai microfoni di Tele A nel corso de 'La Partita dei Campioni', ha commentato la prestazione del Napoli contro il Milan: "A parte l’arbitraggio pessimo di un professionista internazionale, che peraltro ha sconvolto letteralmente tutte le regole stabilite non da me, ma dalla classe arbitrale attraverso Rocchi, che è il più bugiardo dei bugiardi perché ha detto un mare di sciocchezze. Ma al di là di questo, i meriti del Milan sono pressoché inesistenti, perché i due gol nascono da due errori difensivi. Bravi a realizzare, però ci mancherebbe con quello che guadagnano, con la difesa aperta hanno segnato praticamente a porta vuota. Però se andiamo a calcolare quante azioni ha fatto il Napoli nel primo tempo e quante nelle ripresa, il pareggio sarebbe stato un risultato abbastanza stretto. Considerato che forse c’era un calcio di rigore su Lucca, io dico che si doveva almeno rivedere al Var. Poi Estupinan doveva avere il cartellino giallo nel primo tempo. E su Rabiot l’arbitro non è mai intervenuto con un cartellino giallo, ha fatto quattro falli su Lobotka che è dovuto uscire prima perché era stato massacrato. Un’ultima annotazione: attraverso l’emergenza dobbiamo scoprire qual è il Napoli più potente che c’è. Perché se il Napoli del secondo tempo avrebbe giocato così dall’inizio, probabilmente il risultato sarebbe stato capovolto”.
di Napoli Magazine
30/09/2025 - 00:25
Il giornalista Salvatore Biazzo, intervenuto ai microfoni di Tele A nel corso de 'La Partita dei Campioni', ha commentato la prestazione del Napoli contro il Milan: "A parte l’arbitraggio pessimo di un professionista internazionale, che peraltro ha sconvolto letteralmente tutte le regole stabilite non da me, ma dalla classe arbitrale attraverso Rocchi, che è il più bugiardo dei bugiardi perché ha detto un mare di sciocchezze. Ma al di là di questo, i meriti del Milan sono pressoché inesistenti, perché i due gol nascono da due errori difensivi. Bravi a realizzare, però ci mancherebbe con quello che guadagnano, con la difesa aperta hanno segnato praticamente a porta vuota. Però se andiamo a calcolare quante azioni ha fatto il Napoli nel primo tempo e quante nelle ripresa, il pareggio sarebbe stato un risultato abbastanza stretto. Considerato che forse c’era un calcio di rigore su Lucca, io dico che si doveva almeno rivedere al Var. Poi Estupinan doveva avere il cartellino giallo nel primo tempo. E su Rabiot l’arbitro non è mai intervenuto con un cartellino giallo, ha fatto quattro falli su Lobotka che è dovuto uscire prima perché era stato massacrato. Un’ultima annotazione: attraverso l’emergenza dobbiamo scoprire qual è il Napoli più potente che c’è. Perché se il Napoli del secondo tempo avrebbe giocato così dall’inizio, probabilmente il risultato sarebbe stato capovolto”.