Calcio
IL PENSIERO - Cafu: "Ancelotti è l'italiano più brasiliano del mondo, speriamo che possa cambiare l'atteggiamento del Brasile"
14.06.2025 19:09 di Napoli Magazine

A margine della Milano Football Week, Marcos Cafu, ex difensore di Milan e Roma, ha parlato anche di Carlo Ancelotti, neo c.t. della nazionale brasiliana: "Noi speriamo che possa cambiare l'atteggiamento della nostra Nazionale. Ho parlato con lui un paio di settimane fa facendogli l'in bocca al lupo, spero possa fare bene col Brasile. Cosa significa indossare la maglia del Brasile? È un onore e un piacere rappresentare il tuo popolo è il tuo paese. Appena nasci in Brasile ti fanno un pallone. Sono stato l’unico a giocare 150 partite con la maglia del Brasile, è un onore davvero. Il Brasile è sempre favorito all’inizio. L’unico paese con cinque mondiali vinti.Una nazionale che ha vinto il mondiale è sempre forte. Nel 1994 forse era una nazionale più esperta e nel 2002 è stato diverso. La squadra giocava ad occhi chiusi, ci piaceva giocare. Andavo in campo divertendoci con responsabilità. Non perdevamo mai l’allegria di giocare a calcio. Il legame fra Brasile e Milan? È bellissimo. Ancelotti? E' l’italiano più brasiliano del mondo. La scelta sua è stata importantissima. Carletto ha tanta esperienza. Se vincerà il sesto Mondiale? Io lo vedo bene e speriamo bene. Entrare nel suo staff? Mi farebbe piacere, io sono sempre pronto per le opportunità. Intanto l’ho sentito per fargli gli auguri. Gli ho detto che la stampa e la gente è esigente. Ha cominciato bene anche nella fase difensiva".

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IL PENSIERO - Cafu: "Ancelotti è l'italiano più brasiliano del mondo, speriamo che possa cambiare l'atteggiamento del Brasile"

di Napoli Magazine

14/06/2025 - 19:09

A margine della Milano Football Week, Marcos Cafu, ex difensore di Milan e Roma, ha parlato anche di Carlo Ancelotti, neo c.t. della nazionale brasiliana: "Noi speriamo che possa cambiare l'atteggiamento della nostra Nazionale. Ho parlato con lui un paio di settimane fa facendogli l'in bocca al lupo, spero possa fare bene col Brasile. Cosa significa indossare la maglia del Brasile? È un onore e un piacere rappresentare il tuo popolo è il tuo paese. Appena nasci in Brasile ti fanno un pallone. Sono stato l’unico a giocare 150 partite con la maglia del Brasile, è un onore davvero. Il Brasile è sempre favorito all’inizio. L’unico paese con cinque mondiali vinti.Una nazionale che ha vinto il mondiale è sempre forte. Nel 1994 forse era una nazionale più esperta e nel 2002 è stato diverso. La squadra giocava ad occhi chiusi, ci piaceva giocare. Andavo in campo divertendoci con responsabilità. Non perdevamo mai l’allegria di giocare a calcio. Il legame fra Brasile e Milan? È bellissimo. Ancelotti? E' l’italiano più brasiliano del mondo. La scelta sua è stata importantissima. Carletto ha tanta esperienza. Se vincerà il sesto Mondiale? Io lo vedo bene e speriamo bene. Entrare nel suo staff? Mi farebbe piacere, io sono sempre pronto per le opportunità. Intanto l’ho sentito per fargli gli auguri. Gli ho detto che la stampa e la gente è esigente. Ha cominciato bene anche nella fase difensiva".