Calcio
IL PENSIERO - Corbo: "Milan-Napoli, Conte deve reinventare la difesa nella serata che lo oppone all'eterno rivale Allegri"
29.09.2025 09:16 di Napoli Magazine
aA

Antonio Corbo, editorialista del quotidiano La Repubblica, commenta la prestazione del Napoli contro il Milan a San Siro: "È la partita di un Frecciazzurra guasto che rallenta ancora prima di arrivare Milano. Antonio Conte, proprio nella serata che lo oppone all'eterno rivale Max Allegri e suo possibile sostituto dopo lo scudetto 2025, deve reinventare la difesa. Non è facile perché decide di rinunciare a Beukema, manda in panchina il costoso difensore di un mercato da 9 acquisti e 181 milioni di investimenti. Forma una difesa con due esordienti su 4. Marianucci e Gutierrez, sarebbero tre calcolando anche Juan Jesus che titolare non è. Conte avrà avuto i suoi motivi nell'esclusione di Beukema. Così come coraggiosa è la sua vocazione a sovraesporsi. Al mercato dove la società ha potere di veto prossimo allo zero, ma anche nella preparazione che da anni l'inflessibile allenatore dello scudetto programma di estrema durezza, e ne fa ormai il suo stile di conduzione. Già nella primavera scorsa si registrarono malanni che coincisero alla fine con un più lento percorso verso lo scudetto. Scudetto vinto, con altri quattro in carriera. Non è questa la serata per rimettere in discussione profili di preparazione che fanno comunque di Conte un allenatore tra i primi in Italia, magari in Europa. Sarà tuttavia opportuna da oggi una riflessione: sono imperfetti i sistemi di allenamento o le reazioni del fisico di alcuni giocatori? Le due ipotesi non respingono la terza: sono solo sventure che il Napoli attrae come una calamita? Ipotesi augurabile, nella speranza che si riprendano presto Lukaku, Rrahmani, Buongiorno, Spinazzola, Olivera. Fino al rigore che avvicina il Napoli al Milan, colpo secco dello specialista De Bruyne e all'espulsione di Estupinan, l'emergenza ha avuto effetti dominanti. (...) Neres, Elmas e Lucca. Tre personaggi per diversi motivi fuori, sembrano arrabbiati ma non possono certo giustificare l'amarezza, se il Napoli è mollemente precipitato sotto di due gol fino al rigore e allìespulsione di Estupinan la responsabilità va divisa fra quasi tutta la squadra. Si sono distinti solo Lobotka e Anguissa al centro, Juan Jesus nella misura di limiti ed età in difesa. C'è spazio anche per Elmas al posto di McTominay che non va ancora in sinergia con De Bruyne, due al di sotto dei rispettivi valori".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PENSIERO - Corbo: "Milan-Napoli, Conte deve reinventare la difesa nella serata che lo oppone all'eterno rivale Allegri"

di Napoli Magazine

29/09/2025 - 09:16

Antonio Corbo, editorialista del quotidiano La Repubblica, commenta la prestazione del Napoli contro il Milan a San Siro: "È la partita di un Frecciazzurra guasto che rallenta ancora prima di arrivare Milano. Antonio Conte, proprio nella serata che lo oppone all'eterno rivale Max Allegri e suo possibile sostituto dopo lo scudetto 2025, deve reinventare la difesa. Non è facile perché decide di rinunciare a Beukema, manda in panchina il costoso difensore di un mercato da 9 acquisti e 181 milioni di investimenti. Forma una difesa con due esordienti su 4. Marianucci e Gutierrez, sarebbero tre calcolando anche Juan Jesus che titolare non è. Conte avrà avuto i suoi motivi nell'esclusione di Beukema. Così come coraggiosa è la sua vocazione a sovraesporsi. Al mercato dove la società ha potere di veto prossimo allo zero, ma anche nella preparazione che da anni l'inflessibile allenatore dello scudetto programma di estrema durezza, e ne fa ormai il suo stile di conduzione. Già nella primavera scorsa si registrarono malanni che coincisero alla fine con un più lento percorso verso lo scudetto. Scudetto vinto, con altri quattro in carriera. Non è questa la serata per rimettere in discussione profili di preparazione che fanno comunque di Conte un allenatore tra i primi in Italia, magari in Europa. Sarà tuttavia opportuna da oggi una riflessione: sono imperfetti i sistemi di allenamento o le reazioni del fisico di alcuni giocatori? Le due ipotesi non respingono la terza: sono solo sventure che il Napoli attrae come una calamita? Ipotesi augurabile, nella speranza che si riprendano presto Lukaku, Rrahmani, Buongiorno, Spinazzola, Olivera. Fino al rigore che avvicina il Napoli al Milan, colpo secco dello specialista De Bruyne e all'espulsione di Estupinan, l'emergenza ha avuto effetti dominanti. (...) Neres, Elmas e Lucca. Tre personaggi per diversi motivi fuori, sembrano arrabbiati ma non possono certo giustificare l'amarezza, se il Napoli è mollemente precipitato sotto di due gol fino al rigore e allìespulsione di Estupinan la responsabilità va divisa fra quasi tutta la squadra. Si sono distinti solo Lobotka e Anguissa al centro, Juan Jesus nella misura di limiti ed età in difesa. C'è spazio anche per Elmas al posto di McTominay che non va ancora in sinergia con De Bruyne, due al di sotto dei rispettivi valori".