Calcio
IL PENSIERO - Costacurta: "Spalletti non si deve dimettere, la situazione attuale non è responsabilità sua"
07.06.2025 17:48 di Napoli Magazine

"Spalletti non si deve dimettere, la situazione attuale non è certo responsabilità sua". Alessandro Costacurta, a margine di un evento sul grande Milan svoltosi a Belluno nell'ambito della seconda edizione di Sport Business Forum, difende il ct dopo la cocente sconfitta di Oslo che rischia di compromettere il cammino della Nazionale verso i Mondiali USA 2026. "Dobbiamo constatare che da qualche tempo questa squadra manca i momenti importanti, le partite decisive. Credo che i valori della Nazionale siano superiori a quanto emerso nella gara di ieri, non credo sia così bassa di talento" Però, afferma Costacurta, "registriamo la difficoltà a cogliere il momento decisivo, come avvenuto altre volte nel recente passato". Quando i cronisti gli chiedono se la Federazione abbia delle responsabilità, l'ex milanista è netto: "nessuna responsabilità, la Federazione ha messo tutti nelle condizioni di performare bene e fare bene le cose. Cosa avrebbe potuto fare di più? Del resto queste sono le caratteristiche di una squadra, tra l'altro, neppure la migliore".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PENSIERO - Costacurta: "Spalletti non si deve dimettere, la situazione attuale non è responsabilità sua"

di Napoli Magazine

07/06/2025 - 17:48

"Spalletti non si deve dimettere, la situazione attuale non è certo responsabilità sua". Alessandro Costacurta, a margine di un evento sul grande Milan svoltosi a Belluno nell'ambito della seconda edizione di Sport Business Forum, difende il ct dopo la cocente sconfitta di Oslo che rischia di compromettere il cammino della Nazionale verso i Mondiali USA 2026. "Dobbiamo constatare che da qualche tempo questa squadra manca i momenti importanti, le partite decisive. Credo che i valori della Nazionale siano superiori a quanto emerso nella gara di ieri, non credo sia così bassa di talento" Però, afferma Costacurta, "registriamo la difficoltà a cogliere il momento decisivo, come avvenuto altre volte nel recente passato". Quando i cronisti gli chiedono se la Federazione abbia delle responsabilità, l'ex milanista è netto: "nessuna responsabilità, la Federazione ha messo tutti nelle condizioni di performare bene e fare bene le cose. Cosa avrebbe potuto fare di più? Del resto queste sono le caratteristiche di una squadra, tra l'altro, neppure la migliore".