Hakan Calhanoglu, centrocampista dell'inter, ha parlato ai cronisti presenti questa mattina ad Appiano Gentile: "Sono contento di essere tornato, sono felice di restare. Lautaro? Ho parlato con lui, tutto chiarito. Quando tornerà il capitano lo abbracceremo. La mia vacanza è stata un po' movimentata, non facile, con tante situazioni. Ma eravamo già in contatto sempre con l'Inter. Abbiamo lavorato, ho fatto tutta la preparazione e sono tornato nelle migliori condizioni e sono contento di essere qui. Ora voglio cominciare a lavorare. Mercato? Le voci ci sono ogni anno, stavolta un po' di più. Io non ho mai parlato, non serve fare sempre dichiarazioni, ora posso dirlo e sono qui: resto e sono contento. Voglio continuare anche e magari rinnovo, speriamo, vediamo cosa succederà. Il mio obiettivo è sempre stato quello di restare qui e vincere. Lautaro? Abbiamo parlato, siamo professionisti, siamo maturati, non c'è problema. Quando torna il capitano lo abbracciamo e basta. Prima eravamo pieni con la testa e ora invece siamo tutti rilassati e guardiamo avanti".
di Napoli Magazine
23/07/2025 - 13:47
Hakan Calhanoglu, centrocampista dell'inter, ha parlato ai cronisti presenti questa mattina ad Appiano Gentile: "Sono contento di essere tornato, sono felice di restare. Lautaro? Ho parlato con lui, tutto chiarito. Quando tornerà il capitano lo abbracceremo. La mia vacanza è stata un po' movimentata, non facile, con tante situazioni. Ma eravamo già in contatto sempre con l'Inter. Abbiamo lavorato, ho fatto tutta la preparazione e sono tornato nelle migliori condizioni e sono contento di essere qui. Ora voglio cominciare a lavorare. Mercato? Le voci ci sono ogni anno, stavolta un po' di più. Io non ho mai parlato, non serve fare sempre dichiarazioni, ora posso dirlo e sono qui: resto e sono contento. Voglio continuare anche e magari rinnovo, speriamo, vediamo cosa succederà. Il mio obiettivo è sempre stato quello di restare qui e vincere. Lautaro? Abbiamo parlato, siamo professionisti, siamo maturati, non c'è problema. Quando torna il capitano lo abbracciamo e basta. Prima eravamo pieni con la testa e ora invece siamo tutti rilassati e guardiamo avanti".