Calcio
ITALIA FEMMINILE - Soncin: "Estate bella per tutte le nazionali femminili italiane"
13.09.2025 00:37 di Napoli Magazine
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Andrea Soncin, c.t. della Nazionale femminile, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Provo orgoglio di quello che siamo riuscite a fare, è stata un’estate bella per tutte le nazionali femminili italiane, è stato un messaggio bello e importante che rimarca il lavoro fatto dalle donne in Italia. È bellissimo far emozionare tante bambine e tanti bambini che iniziano a guardare il calcio giocato dalle ragazze con occhi nuovi. Quanto è importante il gruppo nei successi delle nazionali come la mia e quella di Velasco? Penso che quello sia alla base dei grandi successi. Poi le vittorie aiutano a fare gruppo, ma non bastano, serve la predisposizione delle ragazze a mettersi in discussione continuamente per migliorare e migliorarsi a vicenda. E questa è una caratteristica che trovo maggiormente al femminile rispetto che al maschile. Noi allenatori siamo gestori di risorse, dobbiamo prendere in considerazione la conoscenza approfondita di chi abbiamo a disposizione. Io non cambierei nulla al mondo della mia squadra, c'è un rapporto molto più puro e diretto, oltre che rispettoso, rispetto al calcio degli uomini. E questo crea un'alchimia che non trovi in altri contesti. Donne e uomini, se vogliamo generalizzare, sono diversi e per questo noi dobbiamo essere bravi ad adattarci a queste differenze".

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ITALIA FEMMINILE - Soncin: "Estate bella per tutte le nazionali femminili italiane"

di Napoli Magazine

13/09/2025 - 00:37

Andrea Soncin, c.t. della Nazionale femminile, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Provo orgoglio di quello che siamo riuscite a fare, è stata un’estate bella per tutte le nazionali femminili italiane, è stato un messaggio bello e importante che rimarca il lavoro fatto dalle donne in Italia. È bellissimo far emozionare tante bambine e tanti bambini che iniziano a guardare il calcio giocato dalle ragazze con occhi nuovi. Quanto è importante il gruppo nei successi delle nazionali come la mia e quella di Velasco? Penso che quello sia alla base dei grandi successi. Poi le vittorie aiutano a fare gruppo, ma non bastano, serve la predisposizione delle ragazze a mettersi in discussione continuamente per migliorare e migliorarsi a vicenda. E questa è una caratteristica che trovo maggiormente al femminile rispetto che al maschile. Noi allenatori siamo gestori di risorse, dobbiamo prendere in considerazione la conoscenza approfondita di chi abbiamo a disposizione. Io non cambierei nulla al mondo della mia squadra, c'è un rapporto molto più puro e diretto, oltre che rispettoso, rispetto al calcio degli uomini. E questo crea un'alchimia che non trovi in altri contesti. Donne e uomini, se vogliamo generalizzare, sono diversi e per questo noi dobbiamo essere bravi ad adattarci a queste differenze".