Calcio
JUVENTUS - Allegri: "Fatta una buona prestazione, i risultati ci aiuteranno a crescere più velocemente"
30.11.2021 23:23 di Napoli Magazine

Intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il successo contro la Salernitana, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato così il match: "I ragazzi stasera hanno fatto una prestazione buona. Non è facile contro la Salernitana e in questo campo. Nel secondo tempo abbiamo rischiato. Veniamo da un momento di pressione, abbiamo perso contro l'Atalanta in casa, stasera potevamo fare più gol e Chiellini ha detto una cosa giusta. La Juventus ci ha dato tanto e in questo momento dobbiamo essere noi a restituire alla Juventus con senso di responsabilità. Stasera ho avuto delle risposte dal campo? Stasera abbiamo gestito bene la palla. Dobbiamo migliorare sull'accelerazione in cui la palla arriva fra le linee e nella conclusione. Sono contento per Morata. La squadra è giovincella e può subire delle pressioni ma sono stati bravi. E' una vittoria che ci porta a 24 punti e siamo in ritardo perchè abbiamo perso 11 punti nelle prime quattro partite. Far convivere il talento che c'è in rosa una delle chiavi per ripartire? Questi giocatori hanno talento però non scordiamoci che solo con l'esperienza e giocando, commettendo degli errori, facendo le cose buone e capendo le situazioni della partita, la cattiveria quando c'è da far gol, si può crescere. Stasera si sono messi tutti a disposizione. Kulusevski è giovane e può solo migliorare. Possiamo migliorare con l'aiuto dei più esperti che ci danno una mano. Poi i risultati ci aiuteranno a crescere più velocemente. Fortunatamente abbiamo giocato dopo tre giorni contro l'Atalanta con cui avevamo fatto una buona partita. In questi momenti credo che la cosa migliore, secondo me, da fare è quella di semplificare le cose. Oggi ho parlato a livello mentale. Cosa ho detto ai ragazzi? Le parole che ha detto Chiellini le ho dette prima della partita. In questo momento dobbiamo dare alla Juventus con delle vittorie. I ragazzi sotto pressione hanno fatto una bella partita. Ho trovato una società diversa? Non è cambiato nulla. C'è la presenza della società come sempre. Ha parlato il presidente, ha parlato John Elkann anche oggi. Noi dobbiamo fare il nostro lavoro in campo. Quello che è successo nei due anni che non c'ero io non voglio saperlo. Quando sono tornato, ho parlato con il presidente e mi ha chiesto di fare parte di nuovo della Juventus per cercare di portare avanti un progetto con una squadra con meno esperienza di quella che ho lasciato. E' normale che abbiamo alti e bassi, dispiace perché con la qualità che la squadra ha possiamo migliorare e potevamo far meglio in quelle quattro partite. Devo ancora conoscere i giocatori, loro devono ancora conoscere me. Giochiamo ogni tre giorni. L'obiettivo degli ottavi di Champions lo abbiamo raggiunto in anticipo. Ora abbiamo un po' più di tempo per lavorare e speriamo di recuperare il terreno lasciato per strada. Mancanza di un uomo come Marotta? Alla Juventus quest'anno c'è il presidente che è il riferimento numero uno. E' arrivato Arrivabene ed è presente, c'è Cherubini che conosco da 30 anni ed è una persona molto equilibrata e molto brava. Cambiano le persone ma il DNA della Juventus deve rimanere e rimarrà. Poi ci sono i momenti in cui vinci di più e momenti in cui vinci meno ma questa è una cosa ciclica della vita e che va accettata come una sfida. E' una bellissima sfida che io ho accettato sapendo delle difficoltà perchè vincere tutti gli anni è praticamente impossibile. Quest'anno dobbiamo fare il massimo perchè bisogna essere consapevoli che siamo all'interno del campionato ma avere la responsabilità di essere alla Juventus e di avere l'ambizione di ottenere il massimo. Ora con lo stop della Champions troveremo delle altre certezze".

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JUVENTUS - Allegri: "Fatta una buona prestazione, i risultati ci aiuteranno a crescere più velocemente"

di Napoli Magazine

30/11/2021 - 23:23

Intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il successo contro la Salernitana, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato così il match: "I ragazzi stasera hanno fatto una prestazione buona. Non è facile contro la Salernitana e in questo campo. Nel secondo tempo abbiamo rischiato. Veniamo da un momento di pressione, abbiamo perso contro l'Atalanta in casa, stasera potevamo fare più gol e Chiellini ha detto una cosa giusta. La Juventus ci ha dato tanto e in questo momento dobbiamo essere noi a restituire alla Juventus con senso di responsabilità. Stasera ho avuto delle risposte dal campo? Stasera abbiamo gestito bene la palla. Dobbiamo migliorare sull'accelerazione in cui la palla arriva fra le linee e nella conclusione. Sono contento per Morata. La squadra è giovincella e può subire delle pressioni ma sono stati bravi. E' una vittoria che ci porta a 24 punti e siamo in ritardo perchè abbiamo perso 11 punti nelle prime quattro partite. Far convivere il talento che c'è in rosa una delle chiavi per ripartire? Questi giocatori hanno talento però non scordiamoci che solo con l'esperienza e giocando, commettendo degli errori, facendo le cose buone e capendo le situazioni della partita, la cattiveria quando c'è da far gol, si può crescere. Stasera si sono messi tutti a disposizione. Kulusevski è giovane e può solo migliorare. Possiamo migliorare con l'aiuto dei più esperti che ci danno una mano. Poi i risultati ci aiuteranno a crescere più velocemente. Fortunatamente abbiamo giocato dopo tre giorni contro l'Atalanta con cui avevamo fatto una buona partita. In questi momenti credo che la cosa migliore, secondo me, da fare è quella di semplificare le cose. Oggi ho parlato a livello mentale. Cosa ho detto ai ragazzi? Le parole che ha detto Chiellini le ho dette prima della partita. In questo momento dobbiamo dare alla Juventus con delle vittorie. I ragazzi sotto pressione hanno fatto una bella partita. Ho trovato una società diversa? Non è cambiato nulla. C'è la presenza della società come sempre. Ha parlato il presidente, ha parlato John Elkann anche oggi. Noi dobbiamo fare il nostro lavoro in campo. Quello che è successo nei due anni che non c'ero io non voglio saperlo. Quando sono tornato, ho parlato con il presidente e mi ha chiesto di fare parte di nuovo della Juventus per cercare di portare avanti un progetto con una squadra con meno esperienza di quella che ho lasciato. E' normale che abbiamo alti e bassi, dispiace perché con la qualità che la squadra ha possiamo migliorare e potevamo far meglio in quelle quattro partite. Devo ancora conoscere i giocatori, loro devono ancora conoscere me. Giochiamo ogni tre giorni. L'obiettivo degli ottavi di Champions lo abbiamo raggiunto in anticipo. Ora abbiamo un po' più di tempo per lavorare e speriamo di recuperare il terreno lasciato per strada. Mancanza di un uomo come Marotta? Alla Juventus quest'anno c'è il presidente che è il riferimento numero uno. E' arrivato Arrivabene ed è presente, c'è Cherubini che conosco da 30 anni ed è una persona molto equilibrata e molto brava. Cambiano le persone ma il DNA della Juventus deve rimanere e rimarrà. Poi ci sono i momenti in cui vinci di più e momenti in cui vinci meno ma questa è una cosa ciclica della vita e che va accettata come una sfida. E' una bellissima sfida che io ho accettato sapendo delle difficoltà perchè vincere tutti gli anni è praticamente impossibile. Quest'anno dobbiamo fare il massimo perchè bisogna essere consapevoli che siamo all'interno del campionato ma avere la responsabilità di essere alla Juventus e di avere l'ambizione di ottenere il massimo. Ora con lo stop della Champions troveremo delle altre certezze".