Intervistato dai microfoni di SerieANews.com, queste le parole di Danilo Caravello, agente di Destiny Udogie e intermediario di Marcos Senesi:
I TANTI PARAMETRI ZERO - "Questo è il mercato che mi aspettavo. Andare a parametro zero è un rischio, anche se sei un calciatore importante. Tutte le società ormai sono attente ai conti. Si pensa sempre ai Mertens, o ai Dybala, ma io aggiungerei anche i Bernardeschi, i Belotti... Tutta gente che è andata a parametro zero, dopo aver rifiutato offerte al ribasso. E che oggi ancora non riesce a trovare società o destinazioni consone alle proprie ambizioni e al proprio valore, ad una pari offerta economica. Di certo, è un mercato molto difficile".
JUVE E INTER REGINETTE? - "Juventus già favorita con Pogba e Di Maria? I bianconeri si sono mossi subito per calciatori pronti e forti. L'obiettivo dichiarato è quello di tornare a vincere. In Italia e anche in Europa, o almeno provarci. Il mercato della Juventus poi non è certo finito: molto dipenderà dalla cessione o meno di De Ligt. Di lì, andrà completata la squadra. L'Inter? È ad oggi l'antagonista numero uno della Juventus, poi ci sono anche il Milan campione d'Italia, il Napoli e tutte le altre squadre che si stanno attrezzando sul mercato"
DYBALA-INTER - "Al di là del valore del calciatore, di un vero campione, faccio fatica ad immaginarlo nel 3-5-2 di Simone Inzaghi... Poi non dimentichiamo che l'Inter ha ancora dentro calciatori come Pinamonti, Sanchez, Dzeko e Correa. Il reparto attaccanti mi sembra assolutamente ben nutrito e per l'entrata di Dybala non basterà certo una semplice cessione lì davanti".
IL FUTURO DI MARCO SENESI - "Marcos è un giocatore forte, un nazionale argentino. Il grande ostacolo resta il prezzo del cartellino, visto che trattare con gli olandesi non è mai semplice. Senesi è un profilo attenzionato da tante squadre, ma alla fine non si concretizza mai nulla. O non si trova l'incastro economico oppure non c'è tutta questa voglia di cederlo da parte del Feyenoord. L'interesse del Newcastle? Non mi stupiscono certe voci, soprattutto se consideriamo il suo valore. Sicuramente se i club inglese lo vogliono, lo prendono: hanno una disponibilità economica superiore a quella degli altri campionati".
CAPITOLO UDOGIE - "Parliamo di un prospetto assoluto, importantissimo. È un 2002, ha tutti i margini per poter continuare a migliorare. Quest'anno ha fatto molto bene e, come giusto che sia, ha suscitato molto interesse. Adesso vediamo cosa succederà: l'Udinese è una bottega cara. Quando decidono di vendere, vendono alle loro condizioni. È sempre difficile portarglieli via, a meno che non si arrivi al tavolo delle trattative con argomenti veri. Il valore di Destiny, poi, non è in discussione: non ci sono dubbi che possa riconfermarsi a questi livelli sia all'Udinese che da qualsiasi altra parte"
di Napoli Magazine
12/07/2022 - 12:35
Intervistato dai microfoni di SerieANews.com, queste le parole di Danilo Caravello, agente di Destiny Udogie e intermediario di Marcos Senesi:
I TANTI PARAMETRI ZERO - "Questo è il mercato che mi aspettavo. Andare a parametro zero è un rischio, anche se sei un calciatore importante. Tutte le società ormai sono attente ai conti. Si pensa sempre ai Mertens, o ai Dybala, ma io aggiungerei anche i Bernardeschi, i Belotti... Tutta gente che è andata a parametro zero, dopo aver rifiutato offerte al ribasso. E che oggi ancora non riesce a trovare società o destinazioni consone alle proprie ambizioni e al proprio valore, ad una pari offerta economica. Di certo, è un mercato molto difficile".
JUVE E INTER REGINETTE? - "Juventus già favorita con Pogba e Di Maria? I bianconeri si sono mossi subito per calciatori pronti e forti. L'obiettivo dichiarato è quello di tornare a vincere. In Italia e anche in Europa, o almeno provarci. Il mercato della Juventus poi non è certo finito: molto dipenderà dalla cessione o meno di De Ligt. Di lì, andrà completata la squadra. L'Inter? È ad oggi l'antagonista numero uno della Juventus, poi ci sono anche il Milan campione d'Italia, il Napoli e tutte le altre squadre che si stanno attrezzando sul mercato"
DYBALA-INTER - "Al di là del valore del calciatore, di un vero campione, faccio fatica ad immaginarlo nel 3-5-2 di Simone Inzaghi... Poi non dimentichiamo che l'Inter ha ancora dentro calciatori come Pinamonti, Sanchez, Dzeko e Correa. Il reparto attaccanti mi sembra assolutamente ben nutrito e per l'entrata di Dybala non basterà certo una semplice cessione lì davanti".
IL FUTURO DI MARCO SENESI - "Marcos è un giocatore forte, un nazionale argentino. Il grande ostacolo resta il prezzo del cartellino, visto che trattare con gli olandesi non è mai semplice. Senesi è un profilo attenzionato da tante squadre, ma alla fine non si concretizza mai nulla. O non si trova l'incastro economico oppure non c'è tutta questa voglia di cederlo da parte del Feyenoord. L'interesse del Newcastle? Non mi stupiscono certe voci, soprattutto se consideriamo il suo valore. Sicuramente se i club inglese lo vogliono, lo prendono: hanno una disponibilità economica superiore a quella degli altri campionati".
CAPITOLO UDOGIE - "Parliamo di un prospetto assoluto, importantissimo. È un 2002, ha tutti i margini per poter continuare a migliorare. Quest'anno ha fatto molto bene e, come giusto che sia, ha suscitato molto interesse. Adesso vediamo cosa succederà: l'Udinese è una bottega cara. Quando decidono di vendere, vendono alle loro condizioni. È sempre difficile portarglieli via, a meno che non si arrivi al tavolo delle trattative con argomenti veri. Il valore di Destiny, poi, non è in discussione: non ci sono dubbi che possa riconfermarsi a questi livelli sia all'Udinese che da qualsiasi altra parte"