Massimo Bonetti, attore e amico di Massimo Troisi, nonché grande tifoso della Roma, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Mourinho è molto cinematografico, il modo di vestire è improbabile. Non mi sembrava adatto ad una platea del genere. Nella circostanza dell'espulsione abbiamo visto il Mourinho vecchia maniera. Adesso vuole dimostrare che si è calmato, ha fatto esperienza. Campionato? Questo Napoli è insuperabile, Massimo Troisi avrebbe detto: "Quest'anno lo scudetto non ce lo leverà nessuno". Aveva ragione, perché il Napoli si è confermato la squadra da battere. Ero teso durante la partita, gli azzurri hanno un giocatore immarcabile, una furia che non è normale. Devo dire che la difesa della Roma è riuscita ad arginare egregiamente: Victor Osimhen è veramente straordinario. Una volta Massimo mi chiese: "Conosci bene i fratelli Taviani? Mi piacerebbe un incontro con loro". Così lo dissi a loro, Paolo e Vittorio mi dissero: "Noi stimiamo moltissimo Massimo Troisi e digli che gli autori comunicano con le opere. Un incontro non è necessario, i nostri sentimenti e le emozioni ce le comunichiamo con le opere. Ci ha dato tante emozioni e noi le abbiamo date a lui". Vicenda Spalletti-Totti? Da romanista e tifoso mi pongo a favore del capitano, per me lui rimane il sogno realizzato di una Roma che non c'è più. Spalletti? Un allenatore sa che un calciatore in età avanzata ha delle incertezze. Lui lo centellinava, ma lo spingeva al ritiro".
di Napoli Magazine
26/10/2021 - 17:08
Massimo Bonetti, attore e amico di Massimo Troisi, nonché grande tifoso della Roma, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Mourinho è molto cinematografico, il modo di vestire è improbabile. Non mi sembrava adatto ad una platea del genere. Nella circostanza dell'espulsione abbiamo visto il Mourinho vecchia maniera. Adesso vuole dimostrare che si è calmato, ha fatto esperienza. Campionato? Questo Napoli è insuperabile, Massimo Troisi avrebbe detto: "Quest'anno lo scudetto non ce lo leverà nessuno". Aveva ragione, perché il Napoli si è confermato la squadra da battere. Ero teso durante la partita, gli azzurri hanno un giocatore immarcabile, una furia che non è normale. Devo dire che la difesa della Roma è riuscita ad arginare egregiamente: Victor Osimhen è veramente straordinario. Una volta Massimo mi chiese: "Conosci bene i fratelli Taviani? Mi piacerebbe un incontro con loro". Così lo dissi a loro, Paolo e Vittorio mi dissero: "Noi stimiamo moltissimo Massimo Troisi e digli che gli autori comunicano con le opere. Un incontro non è necessario, i nostri sentimenti e le emozioni ce le comunichiamo con le opere. Ci ha dato tante emozioni e noi le abbiamo date a lui". Vicenda Spalletti-Totti? Da romanista e tifoso mi pongo a favore del capitano, per me lui rimane il sogno realizzato di una Roma che non c'è più. Spalletti? Un allenatore sa che un calciatore in età avanzata ha delle incertezze. Lui lo centellinava, ma lo spingeva al ritiro".